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Per la Cassazione le scuole private devono pagare l'IMU, La Torre: 'Lo chieda anche Bologna'

'Proporrò con ordine del giorno che anche il Comune di Bologna chieda il pagamento alle scuole paritarie private' scrive su Facebook la consigliera Sel dopo la sentenza della Cassazione che ha dato ragione al Comune di Livorno

"Senza molti giri di parole: proporrò con ordine del giorno che anche il Comune di Bologna chieda il pagamento dell'Imu alle scuole paritarie private!" Lo scrive sul suo profilo Facebook la consigliera comunale Sel Carhy La Torre dopo che la sentenza della Cassazione ha stabilito che le scuole paritarie o religiose devono pagare l'IMU, accogliendo il ricorso del Comune di Livorno.  Di "sentenza pericolosa e incongrua" parla il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, nonchè "ideologica". 

"La Cassazione ha stabilito un precedente importante" ha scritto La Torre "non vedo perché le scuole private debbano godere di una esenzione a spese di tutti!"

Oltre alla consigliera anche Franco Grillini di Gaynet, già consigliere regionale, tifa per il Comune di Livorno: 'L'esenzione fiscale a favore della ricchissima chiesa cattolica è un assurdo ed ingiustificabile privilegio com'è assurdo pretendere di pagare le scuole dei ricchi con i fondi pubblici affamando la scuola pubblica e lo stato. 
Le reazioni scomposte della Cei la dicono lunga sulla sudditanza dello Stato laico un una confessione religiosa e ai suoi burocrati. La Cassazione ha ristabilito la legalità e la giustizia. La chiesa insiste? Bene allora si facciano dappertutto i referendum come a Bologna e vediamo di quanto consenso gode l'idea di sprecare denaro pubblico per le scuole private dei ricchi'. 

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