Lepore proclamato sindaco. Dalla Giunta alle elezioni del Consiglio metropolitano: i prossimi tasselli da sistemare
Avrà 60 giorni di tempo il neo sindaco di Bologna e della Città metropolitana per sciogliere alcuni nodi fondamentali
Oggi lunedì 11 ottobre, alle ore 11, Matteo Lepore è stato proclamato Sindaco di Bologna, in seguito alla conclusione delle operazioni di verifica e accertamento dei risultati elettorali. Contestualmente – come previsto dalla legge – Lepore diventa anche sindaco della Città metropolitana.
Il Sindaco eletto convocherà, entro 10 giorni dalla proclamazione, la prima seduta del Consiglio comunale di Bologna da tenersi entro i successivi 10 giorni. In quella occasione si procederà alla convalida degli eletti, alle elezioni del Presidente e del Vice Presidente del Consiglio Comunale, al giuramento del Sindaco e alla comunicazione dei membri di Giunta.
Entro 60 giorni si svolgeranno invece le elezioni del nuovo Consiglio metropolitano. Si tratta di elezioni di secondo grado nelle quali saranno chiamati al voto Sindaci e Consiglieri comunali dei 55 comuni della città metropolitana.
Lepore sindaco, ora pensa alla giunta: "Sarà metropolitana, con una vicesindaca" | VIDEO
Sui nomi della nuova Giunta Lepore resta abbottonato
"Saranno giorni di lavoro intensi - conferma Lepore - perchè dobbiamo costruire la prossima Giunta. Da domani farò alcuni incontri con i cittadini e dedicherò questa settimana alle persone che durante la campagna mi ero impegnato a rivedere subito dopo le elezioni. In questi primi giorni incontrerò anche i dipendenti comunali e della Città metropolitana e poi ho già un programma di incontri con le associazioni di categoria, i sindacati, gli ordini professionali e anche i gruppi consiliari che sono stati eletti, sia di maggioranza sia di opposizione".
Sui nomi e le deleghe dei futuri assessori, però, Lepore rimane ancora abbottonato. "Della Giunta parlerò quando avremo finito il lavoro che stiamo facendo- dice il neosindaco di Bologna- posso confermare che sarà una Giunta di carattere metropolitano. Questo è il lavoro più innovativo che stiamo mettendo in campo e assicuro che è molto importante, perchè abbiamo bisogno che tutti i cittadini dell'area metropolitana bolognese sappiano, ad esempio in tema di diritto alla salute, di avere uno standard di servizi forte e che c'è un sindaco che si vuole impegnare affinchè in tutti i Quartieri e in tutti i Comuni il diritto alla salute venga affermato". Per i corridoi, comunque, qualche nome circola già. E su alcuni la scelta pare ormai fatta.