rotate-mobile
Politica

Venti minuti di Matteo Renzi su E'Tv, Bersaniani: "Grave scorrettezza"

A poche ore dalla sua visita a Bologna, Renzi solleva gli "avversari" Bersaniani con la messa in onda di un cortometraggio. "Spot a pagamento contrario al regolamento primarie in tema di sobrietà dei costi della politica"

Ben venti minuti di spot elettorale per Matteo Renzi su E' Tv e il comitato per Bersani di Bologna scoppia. Sull'emittente televisiva ieri sera è andato in onda infatti un cortometraggio che racconta il suo viaggio in camper, e, a poche ore dalla tappa del tour capoluogo emiliano (oggi al Baraccano alle 15.30). "Consideriamo alquanto strano - rileva il coordinatore di BolognaxBersani, Davide Di Noi - che l'emittente locale abbia ospitato gratuitamente un video così lungo, dedicato ad un solo candidato alle primarie del centrosinistra.

IMMEDIATE LE VERIFICHE, AVVERTITO BERSANI. Uno spot al veleno dunque: "Ci riserviamo di verificare al più presto quanto è avvenuto. Se dovesse risultare che il Comitato Renzi ha acquistato uno spazio televisivo, sarebbe una cosa gravissima e una scorrettezza inaudita nei confronti degli altri candidati. Fare spot radio e televisivi a pagamento è infatti chiaramente contrario al regolamento delle primarie in tema di sobrietà dei costi della politica. Dal Comitato Renzi attendiamo spiegazioni e agiremo di conseguenza. Del caso è stato già informato il Comitato Bersani nazionale". "Non abbiamo dato un euro alle tv - replica al Corriere di Bologna il coordinatore della campagna di Renzi, Roberto Reggi - Abbiamo chiesto loro chi voleva trasmetterlo ed è stato mandato in onda a titolo gratuito".

"Prendo atto delle affermazioni di Roberto Reggi, secondo il quale ieri sera il video di Matteo Renzi è stato trasmesso gratuitamente da èTv, e al tempo stesso delle dichiarazioni del direttore di èTv Giovanni Mazzoni (riportate dal 'Resto del Carlino', ndr), che ha ammesso l'acquisto di spazi pubblicitari da parte di Publishare, smentendo di fatto lo stesso Reggi". Lo rileva Davide Di Noi, coordinatore di BolognaxBersani. "Vorrei ricordare - aggiunge - che il codice di comportamento dei candidati, all'interno del regolamento delle primarie, all'articolo 4 comma 2 recita testualmente: 'Ai fini della sobrieta' della campagna elettorale e della riduzione dei costi della politica, è fatto divieto ai/le candidati/e e ai/le loro sostenitori/ci di ricorrere a qualsiasi forma di pubblicità a pagamento, come, ad esempio, spot su radio, televisioni, giornali e internet, medi e grandi formati di affissioné. Quindi, ai fini della chiarezza e in omaggio ai principi di leale competizione alle Primarie, chiedo al Comitato Renzi nazionale: 1 - qual è il valore economico corrispondente alla proiezione dei 20 minuti di cortometraggio trasmesso ieri sera; 2 - per quale motivo Publishare avrebbe interesse a sovvenzionare la campagna per le primarie di Matteo Renzi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Venti minuti di Matteo Renzi su E'Tv, Bersaniani: "Grave scorrettezza"

BolognaToday è in caricamento