Merola d'accordo con Napolitano: no al voto anticipato con questa legge elettorale

Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, sottoscrive all'appello lanciato ieri dal Capo dello Stato emerito, Giorgio Napolitano. "Un ex presidente della Repubblica oggi ci indica la strada - commenta Merola su Facebook - condivido la sua posizione". Merola già nei giorni scorsi aveva espresso la sua contrarietà al voto anticipato con l'attuale legge elettorale.

IPOTESI APERTURA DEL M5S. Una convinzione che Merola ha espresso direttamente anche al leader Pd Matteo Renzi sabato scorso, in occasione dell'assemblea con gli amministratori locali dem, a Rimini. Intanto, dall'M5s arriva un'apertura a eventuali accordi con altre forze politiche in Parlamento per governare. A parlare dell'ipotesi è il capogruppo dei 5 stelle in Comune a Bologna, Massimo Bugani, vicino ai leader del movimento Grillo e Casaleggio. "Faccio una riflessione - ha detto Bugani ieri mattina a L'aria che tira, su La7- l'ho fatta due mesi fa in prossimità del referendum e la faccio oggi".

Con una legge elettorale proporzionale, quindi non l'Italicum che dà il premio di maggioranza, l'M5s deve realisticamente e con sincerità dire oggi che se vuole governare questo Paese, qualora fossimo la prima forza politica e ci arrivasse un mandato dal presidente della Repubblica per costruire un governo, dovremo mettere dei punti chiari e vedere chi è disposto a darci la fiducia".

Secondo Bugani, "non c'è una terza via". Poi precisa: "Non parlo di alleanze, ma se vogliamo andare a governare, qualcuno che ci vota la fiducia ci deve essere. Altrimenti dobbiamo raggiungere il 40% e questo è l'obiettivo". 

(agenzia DIRE)