Sgomberi, Merola su piano Minniti: 'Bologna ci era arrivata prima'

Il sindaco di Bologna Virginio Merola commenta il piano del ministro dell'Interno, Marco Minniti, per gestire d'ora in avanti gli sgomberi delle occupazioni abitative: "Per Bologna non c'e' nessuna novita' perchè il capoluogo emiliano su questo fronte è arrivato prima".

Del piano Minniti "mi sono fatto un giudizio positivo, nel senso - afferma il sindaco- che e' quello che abbiamo gia' anticipato e fatto a Bologna: quando si sgombera e' normale, in un paese normale, che ci sia pronto un piano alternativo". Questo "non per dare la casa a chi non ne ha diritto", precisa il primo cittadino: il punto e' che "siccome ci sono bambini e persone che hanno un diritto sociale, questo bisogna salvaguardarlo nei modi previsti dalla legge".

Alla luce di cio', "e' un paese che comincia ad essere un po' troppo strano, il nostro: tutto queste polemiche- sottolinea Merola- sono destituite di fondamento, perche' giustamente il Tribunale dei minori la prima cosa che dice a qualsiasi sindaco e' 'dove li metti i minori?'".

E per Merola "non c'entra il passare davanti ad altri. Nessuno a Bologna e' entrato nelle case Erp, abbiamo lavorato con alloggi di transizione e sistemazioni provvisorie. Si fa cosi', in un paese civile". Di conseguenza, che "passi come una grande novita' una semplice gestione ordinata e di buon senso che tiene insieme sia l'ordine pubblico che i diritti sociali - conclude il sindaco - fa parte di una cronaca politica molto rancorosa e molto strumentale che questo paese continua ad avere".

(fonte DIRE)