Gentiloni, lista dei ministri subito: Francesca Puglisi all'istruzione?
Il toto ministri in queste ore l'ha fatta da padrone. Tra i nomi papabili è spuntato quello della bolognese (d'adozione) Puglisi, responsabile scuola del PD e renziana
Paolo Gentiloni, presidente incaricato, chiuderà l'ultimo giro di consultazioni nella mattinata di oggi e già nel pomeriggio potrebbe salire al Quirinale, presentare la lista del suo Gabinetto e giurare nelle mani del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Sono iniziate le consultazioni per formare il nuovo governo. Il premier incaricato vede il gruppo Misto di Camera e Senato, poi Des, Scelta civica e Sinistra italiana. Lunedì i colloqui con Forza Italia e Pd, mentre Lega e M5s hanno annunciato che diserteranno gli incontri.
Il toto ministri in queste ore l'ha fatta da padrone. Tra i nomi papabili è spuntato quello della bolognese (d'adozione) Francesca Puglisi, responsabile scuola del PD e renziana, inserita nel 2014 nella segreteria nazionale dem. Lei, secondo i rumors, sarebbe tra le favorite come Ministro dell’Istruzione, in sostituzione di Stefania Giannini.
CURRICULUM PUGLIESI. Sul suo bloga la Puglisi si presenta così: "Sono stata eletta al Senato della Repubblica e sono Capogruppo PD in VII Commissione. Nella Segreteria Nazionale del PD di Matteo Renzi ho la responsabilità della Scuola, Università e Ricerca.
Sono nata a Fano, nelle Marche, il 7 luglio 1969. Sono laureata con lode in Economia e Commercio. Ho tre figli Riccardo, 21 anni, Giulia, 13 anni, Vittoria, 8 anni e un cane (Lucky) e vivo a Bologna. Ho sempre lavorato nel settore del Marketing e della Comunicazione in importanti aziende, associazioni, Istituzioni.
Il mio impegno politico è iniziato nel ’95 con i Comitati Prodi e ho vissuto quegli straordinari mesi di partecipazione organizzando il primo movimento dei Giovani dell’Ulivo, di cui sono stata Responsabile Nazionale.
Nel ‘97 ho aderito ai DS di Bologna, di cui sono stata Coordinatrice delle Donne, promuovendo l’associazione Rose Rosse.
Poi con Anna Serafini e molte altre in tutt’Italia abbiamo costituito la Consulta per l’infanzia e l’adolescenza Gianni Rodari, un luogo aperto di elaborazione politica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Come genitore, sono stata impegnata nel movimento a difesa della scuola pubblica, contro i provvedimenti Gelmini ."
