Il premier Gentiloni in città: 'Reddito di solidarietà medaglia per l'Emilia-Romagna'

Il reddito di solidarietà e "Un'altra medaglia che l'Emilia-Romagna può appuntare al proprio petto". A dirlo il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a Bologna per la firma dell'accordo di programma, che sblocca un miliardo di investimenti sul territorio.

"Un contributo decisivo ad una partita che anche il governo sta cercando di giocare e nella quale sappiamo che dobbiamo continuare a impegnarci", ha detto il premier "togliamoci dalla testa che se una regione è ricca, questo non comporti che non ci siano zone di esclusione e povertà", quindi "anche una regione come l'Emilia-Romagna non è immune da problemi di povertà, anzi ha responsabilità maggiori. Dove c'è benessere che bisogna intervenire sulle sacche di povertà",ammonisce.

REDDITO DI SOLIDARIETA'. 400 euro mensili per un anno a famiglie e persone sole che si affiancherà agli strumenti per l'inclusione varati dal governo. "Non è solo un paracadute, ma un ponte - sottolinea Gentiloni - dobbiamo essere consapevoli che anche questo è un impegno fondamentale: si tratta di forme di sostegno che devono venire incontro a persone in difficoltà, ma devono accompagnarsi a un lavoro di inclusione. È più facile elargire un contributo, che non associare a questo contributo uno strumento di inclusione". Non solo. "Questa operazione è molto simile e raddoppia l'effetto del reddito di inclusione, estendendone la platea: si puo' e si deve lavorare insieme in questa alleanza contro la povertà".

FINANZIAMENTI. Il Governo 'accorda' 55 milioni per la Regione (che si aggiungono ai 604 già deliberati), oltre ai 107 per la Città metropolitana. Per le infrastrutture ci sono oltre 410 milioni (50 per la rete ferroviaria, 20 per i nuovi treni, 10 per le ciclovie, 30 per la rigenerazione urbana); per l'ambiente e il contrasto al dissesto idrogeologico 77 (20 solo per le reti idriche); per gli impianti sportivi 40; per l'edilizia scolastica di scuole e Università 60; per la banda ultralarga 255 (entro il 2020 internet super veloce in tutta l'Emilia-Romagna); per la salvaguardia e la promozione dei beni culturali 94 milioni, tra patrimoni e spettacoli dal vivo. Tornando ai fondi per la Bologna metropolitana, le voci più significative riguardano i 31 milioni per il secondo lotto del nodo di Rastignano, i 30 per gli interventi di manutenzione straordinaria delle scuole superiori di secondo grado, i 28 per l'ampliamento dell'offerta pubblica di edilizia residenziale sociale. (Dire)