Primarie PD, stravince Renzi e i 'cuperliani' bognesi promettono lealtà
Nessuna spaccatura in vista per il Partico democratico. 'Sosterremo - dice il 'cuperliano' De Maria - il lavoro di Renzi e l'unità del Pd, non rinunciando a far vivere nel partito i valori alla base della nostra campagna'
Ieri il giorno più lungo del Pd. Le Primarie hanno incoronato Matteo Renzi - con larga maggioranza - nuovo segretario del partito democratico. Il sindaco di Firenze ha fatto incetta di preferenze anche a Bologna, dove i sondaggi davano invece per favorito Gianni Cuperlo.
"Leali con Renzi e impegnati a far vivere nel Pd i valori della Sinistra". Così, all'indomani della vittoria del primo cittadino toscano parla il parlamentare bolognese del Pd ed esponente nazionale della mozione a sostegno di Cuperlo, Andrea De Maria. Facendosi promotore di promessa di lealtà al neoeletto da parte dei 'cuperliani' felsinei.
"La vittoria di Renzi è molto chiara e indiscutibile - osserva - anche a Bologna e in Emilia-Romagna. E la partecipazione alla primarie di tantissimi cittadini rafforza il Pd per le sfide che ci aspettano, pur essendo stata favorita da regole che hanno consentito di votare per il segretario del Pd anche chi non è nemmeno detto lo rivoterà alle elezioni politiche. Un rischio che si è già verificato e che tutti insieme dovremo saper scongiurare in futuro".
Secondo De Maria "a Bologna Cuperlo ottiene un risultato superiore alla media nazionale e regionale ma che risente inevitabilmente del trend generale, che è stato, lo dico sinceramente, più netto di quanto mi aspettavo. Resta valido il risultato, molto diverso in particolare a Bologna, del voto degli iscritti, fondamentali per il Pd e senza i quali anche le primarie di ieri non si sarebbero potute svolgere".
Nessuna frattura in vista dopo il voto di ieri. 'Sosterremo - anticipa De Maria - il lavoro di Matteo Renzi, segretario di tutti i democratici; difendendo sempre l'unità del Pd ma non rinunciando a far vivere ancora di più nel partito quei valori di giustizia sociale e di dignità che sono stati alla base della nostra campagna congressuale. Orgogliosamente e con convinzione nel Pd e per il Pd. Ci sono battaglie che sono giuste anche quando si perdono. E che nel tempo daranno i loro frutti. Questo - chiosa De Maria - è stata e sarà la battaglia per far vivere nel Pd i valori della Sinistra. Per questo nei prossimi giorni ci sarà una riunione di chi ha sostenuto Cuperlo a Bologna, per ragionare insieme degli appuntamenti futuri che ci attendono".
