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Primarie PD, Merola capolista per Renzi: sfida De Maria e Taddei

Merola dovrà vedersela con Andrea De Maria, capolista per Cuperlo, e con Filippo Taddei, seguito da Sandra Zampa, nella lista che sostiene Civati. Stasera i tre candidati a confronto su Sky

Il sindaco Virginio Merola sarà in prima fila nella campagna per le primarie per Matteo Renzi: è lui in cima alla lista per l'assemblea nazionale collegata.

Dovrà vedersela con Andrea De Maria, capolista per Cuperlo e con Filippo Taddei, seguito da Sandra Zampa, nella lista che sostiene Civati.

Sindaci in campo per Matteo Renzi anche a Imola, con Daniele Manca capolista, 'contrapposto' alla cuperliana Anna Pariani, capogruppo Pd in Regione, e a Forlì dove c'è l'impegno di Roberto Balzani. A sostenere Cuperlo come capilista nei 14 collegi in cui è stata divisa l'Emilia-Romagna per l'elezione dell'assemblea nazionale ci sono Enzo Lattuca (le cui liste saranno definite in serata), il deputato più giovane del Parlamento, a Cesena e il segretario dello Spi-Cgil Carla Cantone nel secondo collegio bolognese. A Piacenza, invece, torna in campo Roberto Reggi, ex sindaco, coordinatore della campagna di Renzi nelle primarie dello scorso anno, che sarà il capolista in sostegno del sindaco di Firenze nella sua provincia.

CONFRONTO TV. Stasera il primo, e unico, pare, confronto TV tra i candidati Civati, Cuperlo e Renzi. Sarà trasmesso alle 21 su SKY.

Si è riunita ieri a Bologna la Commissione per la convenzione e le Primarie dell’Emilia-Romagna per l’ammissione delle liste dei candidati all’assemblea nazionale del PD, che verrà eletta nelle primarie dell’8 dicembre contestualmente al segretario nazionale.  
La rappresentanza emiliano-romagnola all’Assemblea Nazionale del PD sarà composta da 89 delegati che verranno eletti con metodo proporzionale nei diversi territori della regione.  
Il meccanismo elettorale prevede, infatti, la divisione del territorio regionale in 14 collegi coincidenti con le federazioni provinciali e territoriali del PD. Solo Bologna, Modena e Reggio Emilia hanno nel loro territorio 2 collegi.  

In ognuno dei collegi sono state ammesse le liste a sostegno dei tre candidati alla Segreteria Nazionale del PD: Gianni Cuperlo, Matteo Renzi, Pippo Civati. L’elenco delle liste e dei candidati per ciascun collegio è trasmesso in allegato.  

Da ieri aperta formalmente la campagna elettorale per le elezioni dell’8 dicembre. Si vota in 906 seggi elettorali distribuiti in tutto il territorio regionale.  

COLLEGI. Collegio 1: Bologna città; Collegio 2: Federazione di Imola e comuni di Budrio, Molinella, Monterenzio e Ozzano dell'Emilia; Collegio 3: Comuni residui della Provincia di Bologna; Collegio 4: Federazione di Forlì; Collegio 5: Federazione di Cesena; Collegio 6: Provincia di Ferrara; Collegio 7: Vecchio collegio senatoriale di Modena; Collegio 8: Comuni residui della Provincia di Modena; Collegio 9: Provincia di Parma; Collegio 10: Provincia di Piacenza; Collegio 11: Provincia di Ravenna; Collegio 12: Vecchio collegio senatoriale di Reggio Emilia; Collegio 13: Comuni residui della Provincia di Reggio Emilia; Collegio 14: Provincia di Rimini  

IL VOTO. L’8 dicembre possono votare: i cittadini italiani; i cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia; i cittadini di altri Paesi in possesso di regolare carta o permesso di soggiorno o documento equiparato. L’età minima per votare è 16 anni. Gli studenti e i lavoratori fuorisede possono votare nella città dove studiano e/o lavorano, registrandosi presso la sede provinciale del PD oppure nell’apposita sezione del sito www.primariepd2013.it entro le ore 12 del 6 dicembre 2013.  

Domenica 8 dicembre si vota dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento di identità e la tessera elettorale. Per i minorenni e i cittadini stranieri (muniti di carta o regolare permesso di soggiorno) serve solo il documento di identità. Per votare occorre dichiarare di essere elettori del PD e accettare la registrazione nell’Albo degli elettori del PD, versare almeno 2 euro (gli iscritti al PD sono esentati dal versamento della quota). Ogni elettore riceve la scheda di voto per il segretario e l’Assemblea Nazionale. Il voto si esprime apponendo un unico segno in uno dei riquadri che contiene il nome del candidato a segretario nazionale e della lista che lo sostiene. 

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