rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Via Aldo Moro

Costi della politica, la Procura ancora sui conti della Regione: è la volta delle auto blu

Nel 2013 la spesa ammonterebbe a quasi un milione di euro. A spendere di più sarebbe l'assessore alle attività produttive Muzzarelli. Il 5 Stelle Defranceschi: 'Pubblicare le ricevute'

I conti della Regione ancora all'esame della Procura che questa volta indaga sull'utilizzo delle auto blu. Nel 2013 la spesa ammonterebbe a quasi un milione di euro per viaggi e missioni della giunta.

"Muzzarelli è l'assessore che ha speso più di tutti per il noleggio di auto blu. Per questo ho deciso di presentare un nuovo accesso agli atti per avere il rendiconto dettagliato di queste spese, anche alla luce della sua candidatura come sindaco di Modena che certamente avrà influito sui suoi impegni istituzionali", così Giovanni Favia sull''assessore alle Attività produttive che avrebbe provato a giustificarsi "sostenendo di utilizzare l'auto blu, pagata dalla Regione, dalle 7 alle 23 di ogni giorno solo per lavoro. Da quando, però, ha partecipato e vinto le primarie del Pd per la corsa a sindaco di Modena aveva promesso di portare avanti di giorno la sua attività da assessore e di concentrarsi i solo nelle ore notturne sulla campagna elettorale".

"Se lavora per 17 ore al giorno da assessore ci può spiegare come ha fatto negli ultimi mesi anche a portare avanti la campagna elettorale a Modena?" chiede l'ex grillino "adesso aspetto di vedere tutte le ricevute dei viaggi di Muzzarelli per capire in che modo sono stati spesi questi soldi. Credo sia arrivato il momento di fare chiarezza".

OLIGOPOLIO. La Giunta Errani è "a disposizione per chiarimenti, ma ha operato nel pieno rispetto delle regole". Questa la posizione del sottosegretario alla presidenza della Regione, Alfredo Bertelli in una nota. La Procura sta esaminando anche un esposto alla Guardia di Finanza di un ex dipendente di una ditta di autonoleggio che ha denunciato quello che sarebbe un oligopolio delle aziende più grandi di cui la Regione sarebbe 'cliente' da almeno un decennio. L'ex dipendente parla di carenze nella compilazione e nel rilascio delle grandi aziende.

Esprime "soddisfazione per la decisione della Procura di andare a verificare l’utilizzo delle auto blu da parte della Giunta" il capogruppo 5 Stelle in via Aldo Moro Andrea Defranceschi "lancia un chiaro messaggio: nessun amministratore pubblico, a qualunque livello si trovi, si creda esente dalla responsabilità personale riguardante l’utilizzo dei fondi pubblici". Ma nella nota tira in ballo anche Matteo Richetti, già presidente dell'assemblea legislativa, ora deputato PD: "L’allora Presidente dell’Assemblea oltre a prendere i doppi rimborsi per il tragitto, si faceva scarrozzare ai convegni di partito. Oppure snobbando il vetusto treno andando a spendere quasi 2.000 euro per un solo viaggio andata e ritorno su e giù da Roma. Ora la Procura riaccende le nostre speranze, e confidiamo nel fatto che assieme alle auto blu della Giunta si faccia chiarezza giudiziaria anche su quelle dell'Assemblea".

PUBBLICARE LE RICEVUTE. "Lo scorso novembre chiedemmo pubblicamente al Presidente Vasco Errani di pubblicare le singole ricevute della auto blu, perché pensavamo che – se non ci fosse stato nulla da nascondere – lo avrebbe fatto subito senza problemi. E invece abbiamo visto quante difficoltà per rispondere ad un accesso agli atti di un Consigliere. In questa Regione, che si vanta sempre di essere molto trasparente, vengono messi bene in luce soltanto i proclami e le dichiarazioni di intenti. Ma i fatti, e i numeri veri, sono ben nascosti perché rivelano verità pericolose”-

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Costi della politica, la Procura ancora sui conti della Regione: è la volta delle auto blu

BolognaToday è in caricamento