Matrimoni gay: Grillini presenta proposta di legge da viale Aldo Moro

La tematica del matrimonio fra persone dello stesso sesso è attualissima, persino da Festival di Sanremo (il bacio gay, la polemica su Marco Alemanno) e solo ieri il flash mob in Piazza Maggiore. Oggi è stata presentata all'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna una proposta di legge alle Camere che punta a estendere il matrimonio civile anche alle coppie dello stesso sesso. Il testo, che recepisce la più recente giurisprudenza anche costituzionale e di Cassazione, è stato depositato da Franco Grillini, storico leader del movimento omosessuale, ora presidente di Gaynet e consigliere regionale a Bologna, insieme alla capogruppo dell'Idv, Liana Barbati, invitando le altre forze politiche ad aderire.

Grillini rivendica poi di aver presentato in Parlamento il primo progetto di legge per le nozze gay, l'8 luglio 2002, quand'era deputato Ds. Firmando il testo, redatto con 'Avvocatura per i diritti Lgbt-Rete Lenford' e con "l'invito ai colleghi delle altre Regioni" a presentarne uno analogo, Grillini e Barbati ricordano "negli ultimi mesi la svolta clamorosa di Obama, presidente Usa, che rivolgendosi 'ai fratelli e alle sorelle gay' ha promesso il suo impegno, mentre in diversi Stati passavano i referendum popolari. Anche i Parlamenti di Francia e Regno Unito si sono pronunciati con maggioranze schiaccianti". In Italia, "numerosi sondaggi attestano che l'opinione pubblica - rilevano - è ormai largamente d'accordo sull'estensione del matrimonio civile alle coppie gay. In una democrazia liberale - concludono - non sono più tollerabili disparità di trattamento tra cittadini di serie A che possono accedere ai diritti e doveri previsti dal matrimonio e cittadini di serie B ai quali é precluso per una inaccettabile discriminazione basata sull'orientamento sessuale".