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IMU e Legge Stabilità, Merola: "Beffa, pagano sindaci e cittadini"

Benchè non siappia ancora chi e quanto si pagherà, il primo cittadino torna all'attacco sulla seconda rata Imu. Nuovi nomi per le tasse

"Si è scelta una soluzione che scarica su cittadini e sindaci il costo della mancata copertura integrale della seconda rata IMU" così il sindaco Virginio Merola, alla luce della nuova Legge di Stabilità "sulla prima casa non è abolita e i cittadini  pagheranno,  non  sappiamo  però  ancora  chi  e quanto, occorre leggere il testo definitivo.

"Il Governo e il Presidente del Consiglio non hanno accolto la richiesta di un  incontro preliminare da parte dei Comuni, l'impegno  del  Presidente Enrico Letta era di adottare il provvedimento il 15 ottobre e di coprire totalmente il mancato gettito Imu. E' una beffa per i Comuni e per i cittadini".

Più volte il primo cittadino era intervenuto sulla questione dell'abolizione e aveva espresso la sua preoccupazione per il conti del Comune di Bologna.

"La cosa assurda è che a pagare saranno anche quelli che erano esentati nel 2012, grazie alle detrazioni ora non più previste. In altre parole, i più poveri pagheranno lo sconto ai più ricchi - secondo il deputato SEL Giovanni Paglia - una vergogna che proveremo a sanare con un emendamento che sposti il prelievo previsto sul 10% dei contribuenti più ricchi, e non sul 10% che abbia la sfortuna di vivere nei comuni interessati.

NUOVE SIGLE, SEMPRE TASSE. IUC,Imposta unica Comunale divisa in tre: sulle seconde case e su quelle di lusso rimane l'IMU. Poi Tari sulla raccolta dei rifiuti e la Tasi sui servizi indivisibili.

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