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"No coprifuoco": dopo la raccolta firme, la Lega in presidio in Regione

Il 24 aprile il Carroccio aveva dato il via a una raccolta firme in varie zone della città per chiedere l'abolizione del divieto, sostenuta anche dal segretario Matteo Salvini. 

La destra non ci sta ad accettare le disposizioni dell'ultimo decreto che ha riconfermato il divieto di spostamento a partire dalle 22.

Il Gruppo Regionale della Lega questa mattina è tornata a protestare davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna, per dire “stop al coprifuoco”. "E' una misura da abolire perché non ha più senso: occorre restituire a donne e uomini la libertà di uscire e lavorare, di giorno e di sera - fanno sapere - almeno nelle Regioni gialle (come l'Emilia-Romagna - ndr) e sotto controllo. No al coprifuoco, sì a salute, lavoro e libertà". 

Il 24 aprile il Carroccio aveva dato il via a una raccolta firme in varie zone della città per chiedere l'abolizione del divieto, sostenuta anche dal segretario Matteo Salvini. 

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