Renzi chiede ai sindaci quali scuole ristrutturare: 'San Lazzaro segnali le Donini'
Dalla lista civica 'Noi cittadini' l'invito all'attuale amministrazione a raccogliere l'invito del Presidente del Consiglio. Massimo Bertuzzi: 'E' un prefabbricato, pericoloso in caso di sisma"
"Se è vero (e pare proprio lo sia) che il Presidente Renzi ha chiesto a tutti i sindaci d’Italia di indicare un istituto scolastico che necessita di un intervento urgente di manutenzione e che grazie a questa segnalazione potrebbe provvedere a svincolare i fondi dal famigerato patto di stabilità, non credo ci siano dubbi su quale sia l’istituto che dovrebbe essere segnalato per il nostro Comune le suole Donini".
Così sul blog della Lista Civica "Noi Cittadini' che correrà anche alle prossime amministrative di San Lazzaro di Savena: "Scuole ridotte ad uno stato manutentivo tale da consigliarne la demolizione e il rifacimento, visto che l’importo stimato per interventi di manutenzione e di messa a norma si aggira intorno al milione di euro".
La costruzione dell'edificio in via Poggi n. 5 risale agli anni '70 e ospita oltre 500 bambini: "Si tratta di un prefabbricato, telai in cemento armato sui quali appoggia il solaio". A parlarne con Bologna Today è Massimo Bertuzzi, candidato sindaco della lista civica "tanti i problemi di manutenzione "a mio avviso e anche ad avviso dei tecnici la messa a norma non vale la pena. Pare che il sindaco abbia accolto l'appello di Renzi".
I fondi a San lazzaro ci sarebbero, ma non possono essere spesi a causa del patto di Stabilità. 
Si spera nella "volontà del Governo di sbloccarli. I prefabbricati sono pericolosi in caso di sisma, come è successo ai capannoni, i primi a venire giù a maggio del 2012!" continua Bertuzzi.
ANALISI DEL PATRIMONIO SCOLASTICO. Un rapporto tecnico dell'Area gestione del territorio - settore lavori pubblici (settembre 2011) aveva evidenziato per la scuola primaria Donini, come si vede chiaramente dal grafico, "impegni economici occorrenti sia per la messa a norma che per la realizzazione di altri interventi di manutenzione straordinaria molto rilevanti (pari ad € 936.950,00)" e un eventuale inserimento "nella programmazione dei lavori pubblici, magari sottoponendoli a valutazioni e considerazioni di tipo urbanistico più complesse".
