rotate-mobile
Politica

Comunali Bologna, divieto banchetti in centro. Lega: "Merola ritiri l'ordinanza antidemocratica"

Per Scarano e Facci: "In vista delle amministrative i bolognesi hanno diritto di conoscere le proposte e di confrontarsi"

"Una campagna elettorale senza banchetti viola il diritto dei bolognesi a essere informati su idee e programmi dei candidato e rischia di mettere in difficoltà i candidati a sindaco che devono raccogliere le firme per la presentazione delle liste". Così Francesca Scarano, capogruppo Lega in consiglio comunale e Michele Facci, consigliere regionale e referente Lega Bologna: "In vista delle amministrative che si avvicinano i bolognesi hanno diritto di conoscere tutte le proposte e di confrontarsi con i candidati al consiglio comunale, specialmente quelli più giovani o che per la prima volta si avvicinano alla politica". 

L'ordinanza risale a novembre scorso, quando venivano stoppati manifestazioni ed eventi nel centro storico con l’obiettivo di evitare assembramenti. 
Scarano e Facci chiedono dunque a Merola di ritirare "subito l'ordinanza - definita - antidemocratica. Oggi lo chiederemo formalmente in consiglio e domani saremo dal prefetto con un'istanza. Il confronto con i cittadini, nel rispetto di tutte le norme sanitario, è un diritto-dovere di qualsiasi forza politica" poichè "negare questa  possibilità è un gesto antidemocratico che Bologna non merita - spiega Scarano -. Con un Ordine del giorno che abbiamo portato in consiglio chiediamo di poter utilizzare, con tutte le norme di sicurezza anti Covid, gli spazi previsti per i banchetti ed è una richiesta che facciamo in favore di tutte le forze politiche e che ci auguriamo venga sostenuta da tutti".

"E' fondamentale avviare fin da subito la raccolta firme necessaria per la presentazione delle liste elettorali, senza le quali non è possibile partecipare alle elezioni"

Nei giorni scorsi il tema era già stato stato sollevato dalla capogruppo a Palazzo D'Accursio, Francesca Scarano, e dal consigliere regionale Michele Facci: "Ma la giunta Merola non ha dato cenni di risposta - si legge nella nota - ora le iniziative si fanno più concrete. Oltre all'ordine del giorno in consiglio, il consigliere Facci annuncia infatti un'istanza che nei prossimi giorni verrà consegnata direttamente al prefetto di Bologna con la richiesta di rendere inefficace fin da subito l'ordinanza comunale emanata lo scorso 12 novembre".

Comunali 2021, la Lega raccoglie proposte in vista delle amministrative

"Siamo certi che il Prefetto si farà garante di un diritto fondamentale dei cittadini e di tutto l'elettorato attivo ad essere informati sui programmi, a scambiare opinioni con i candidati e a conoscere direttamente chi si candida a rappresentare le loro istanze - spiega il consigliere -. Inoltre ricordiamo che per le liste, soprattutto per quelle che non hanno alle spalle partiti di maggioranza, è fondamentale poter avviare fin da subito la raccolta firme necessaria per la presentazione delle liste elettorali, senza le quali non è possibile partecipare alle elezioni. Un ulteriore ritardo nella riapertura degli spazi del centro ai banchetti potrebbe rivelarsi un problema molto serio e configurare la lesione di un diritto sancito dalla Costituzione". Per questo "consegneremo direttamente, come Lega, al Prefetto  una istanza con la richiesta di intervento - conclude Facci - sottolineando l'assurdità per cui i banchetti in centro sono vietati mentre sono ammessi fuori dal perimetro delle mura".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comunali Bologna, divieto banchetti in centro. Lega: "Merola ritiri l'ordinanza antidemocratica"

BolognaToday è in caricamento