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Sciopero: lavoratori e politici numerosi in piazza, presenze annunciate

Al fianco dei lavoratori, contro la manovra, sindaco, Pd, Verdi, Idv. Fli contro

Numerose le adesioni preannunciate (vd dati affluenza) nei giorni scorsi contro la manovra. Se Cisl e Uil prendono le distanze da Cgil e le sue modalità di manifestare dissenso, favorevoli alla mobilitazione sono in tanti: dall'Arci di Bologna - perché "questo governo deve andare a casa" - alla federazione bolognese dei Verdi - che ha invitato "gli uomini ecologisti e civici a partecipare ... contro una manovra che lede fortemente i diritti delle persone e spegne le speranze delle giovani generazioni" oltre ad eliminare "tutti i fondi per gli interventi per la tutela del territorio".

Hanno confermato la loro presenza anche il consigliere regionale Pd Antonio Mumolo, la collega di partito, Anna Pariani e la responsabile scuola Pd Bologna, Graziella Giorgi.

Hanno invece annunciato la loro adesione al corteo dell'Usb, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Massimo Bugani: "sarò insieme ai dipendenti comunali perché ritengo la manovra finanziaria del Governo l'ultimo tentativo di un esercito di incapaci. Sarò al loro fianco perché le amministrazioni bolognesi hanno regalato patrimoni incredibili a dirigenti incompetenti". All'appello risponderanno che i vigili del fuoco iscritti al sindacato di base, perchè commetano: "la manovra promette altri tagli ai ministeri, che incideranno drammaticamente su tutto il dispositivo del soccorso".

Anche i Giovani dell'Italia dei Valori di Bologna parteciperanno allo sciopero: "Aderiamo allo sciopero contro una manovra economica dissennata, modificata in corso d'opera una molteplicità di volte a testimonianza dell'inadeguatezza e della frantumazione della credibilità del governo. Le misure adottate nell'ultima versione colpiscono in maniera drammatica le classi sociali più deboli minimizzando le speranze di crescita economica del paese, mortificando ulteriormente le aspettative occupazionale dei giovani, l'incremento della qualità della vita degli stessi, il livello di reddito delle famiglie con figli a carico".

CRITICHE. Dubbi e attacchi, invece, alal manifestazione promossa da Cgil contro la Manovra, si sono fatti largo tra le fila di Futuro e Libertà. Parole dure contro lo sciopero e il sindacato sono volate da parte del deputato Enzo Raisi, del capogruppo alla Camera di Fli Benedetto Della Vedova, e del responsabile economico regionale Daniele Baldini.

LA MOBILITAZIONE DEI SINDACI ITALIANI. Preannunciato il sostegno del primo cittadino di Bologna, Virginio Merola, già il 5 settembre in prima linea a Roma, insieme ad una delegazione di primi cittadini dello stivale, per protestare contro una manovra che "non è piaciuta affatto". Merola incalza: "Dopo la protesta di oggi a Roma insieme ai sindaci italiani, domani continuerò a gridare il mio 'NO' a questa Manovra in corteo a Bologna, al fianco delle tante lavoratrici e dei tanti lavoratori, cittadine e cittadini, stanchi di questo Governo".
 

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