In Comune vignetta di Sel contro Calderoli, la Lega: "Si dimettano, in onda il razzismo al contrario"
Ancora strascichi della querelle Calderoli-Kyenge. I consiglieri di Sel a Palazzo d'Accursio attaccano una vignetta provocatoria. Insorge la Lega
Una ragazza rivolta ad un orango: "Dai! Scherzavo quando ti ho chiamato Calderoli", questo il manifesto affisso fuori dall'ufficio di Sel in Comune a Bologna. Ancora uno strascico della frase pronunciata dal vicepresidente del Senato Roberto Calderoli all'inidirizzo della Ministra Cécile Kyenge: "Il ministro mi ricorda un orango".
Il capogruppo in Consiglio comunale Manes Bernardini si infuria e su Twitter e Facebook chiede le dimissioni dei colleghi di Sinistra Ecologia e Libertà: "In Comune a Bologna va in onda il razzismo al contrario! Vergogna! Ora dimettetevi!".
LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE. "Nella mia qualità di Presidente mi sembra giusto deplorare l'uso del linguaggio che, attraverso paragoni tra uomini e animali e altre amenità, punta, senza che ce ne sia bisogno, ad un imbarbarimento del linguaggio politico" ha precisato Simona Lembi in apertura di Consiglio comunale "spero che le persone siano richiamate alla loro responsabilità e non nuocciano ad una sana e civile convivenza comune. É mia viva speranza che sia un impegno comune, quello di gettare acqua sul fuoco e non contribuire all'estendersi di un incendio che non ha alcuna ragione d'essere".