Sondaggio sindaci Sole 24 Ore: Merola sprofonda ma non si abbatte, opposizioni scatenate
Il sindaco non si scompone per il suo penultimo posto nella classifica di gradimento dei sindaci italiani, e dice di non temere la perdita di popolarità. I "rivali" in Comune oggi tra festeggiamenti, sfottò e invettive
Pagella negativa per il sindaco di Bologna Virginio Merola, che si piazza al penultimo posto nella classifica de Il Sole 24 ore, Governance Poll 2015. primo cittadino è 98esimo, dietro di lui solo i sindaci di Alessandria, Crotone e Trapani, al 99° posto ex aequo.
Anche se il sondaggio sul gradimento dei sindaci italiani lo vede in caduta libera, Merola dice di non temere la perdita di popolarità in vista delle amministrative dell'anno prossimo, che lo potrebbero vedere candidato al secondo mandato. "Non commento i sondaggi e non commento neanche le analisi- afferma Merola- vado avanti a lavorare. Non siamo preoccupati".
OPPOSIZIONI ALL'ATTACCO. Se il sindaco non si scompone per il suo penultimo posto, i suoi "rivali" oggi si sono divisi tra festeggiamenti, sfottò e invettive.
Il piazzamento al 98esimo posto nella graduatoria ''Sole 24 Ore-Ipr marketing'' porta "notizie che riempiono il cuore... Lo mandiamo a casa nel 2016? Che dite?", lancia la palla agli elettori via Facebook il capogruppo forzista a Palazzo D'Accursio Michele Facci.
Un discorso analogo lo abbozza, anche lui su Facebook, il capogruppo grillino Massimo Bugani: "Dopo Cofferati ''il quaqquaraquà'' , dopo Delbono ''il breve'', dopo il commissario Cancellieri ''amica Ligresti'', Bologna non finisce di scavare in quel buco nero dove più volte avevamo creduto di aver già toccato il fondo. Il prossimo anno si vota: volete continuare a scavare?", domanda il 5 stelle chiedendo ai bolognesi se davvero rivogliono questo primo cittadino.
"Abbiamo ancora un anno per arrivare a 101 (cioè in ultima posizione, ndr) e per sfortuna dei cittadini questo sindaco ce la farà anche con il buon contributo di questa Giunta", dice invece la consigliera comunale e commissaria della Lega nord, Lucia Borgonzoni, temendo che al peggio non ci sia fine; ed elencando una serie di errori dell''amministrazione: "Progetti calati dall'alto improvvisamente e frettolosamente, il degrado e l'insicurezza ormai ingovernabili per una sottovalutazione fin dai primi segnali". Per cui ora, esorta Borgonzoni in una nota, "sarebbe un gesto di rispetto da parte sindaco e della giunta venire in aula di Consiglio a spiegare, a quel 55,5% che ha espresso una valutazione negativa su questa amministrazione, il perchè di una Bologna ridotta in questo vergognoso modo".
Per l'ex Lega Manes Bernardini (Insieme Bologna), "non è solo colpa del sindaco. E' tutta l'amministrazione che ha disatteso ogni aspettativa e ha spinto la città in fondo ad ogni classifica", ma "cambiare si puo', ma soprattutto si deve. ''Insieme Bologna'' sta lavorando per cambiare questo scenario fallimentare e riportare Bologna in alto", conclude in una nota.
SFOTTO' IN CONSIGLIO COMUNALE. Intanto l'opposizione in Comune non ha perso tempo e, appresa la notizia della 'bocciatura', stamattina durante la seduta del consiglio comunale, il consigliere Marco Lisei si è presentato a Palazzo D'Accursio con tanto di torta per 'festeggiare' il piazzamento in classifica. Sul dolce la scritta "98/101...Merola bocciato".
Lisei ha aggiunto in tono canzonatorio: "Povero Merola... 98esimo su 101.... Siamo messi così... Da tempo dicevamo che stava governando male! Ora lo dice la città...come la mettiamo?".
