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Nuovo stadio: 'Il progetto cambierà il quartiere'

Per il candidato della lista "Insieme Bologna"sul Dall'Ara ci sono troppi rumors e nessuna informazione: "I residenti si chiedono come cambieranno viabilità e quartiere. Vogliono partecipare al dibattito e non solo subire le decisioni dall'alto"

"Un silenzio assordante": questo è per il candidato sindaco Manes Bernardini tutto il "non-detto" del Comune di Bologna sul progetto del restauro dello Stadio Dall'Ara, affidato all'architetto Gino Zavarella. I cittadini e in particolare i residenti del quartiere Saragozza chiederebbero insistentemente a lui e ai suoi candidati per il quartiere delle informazioni su come cambierà la loro zona dopo l'intervento sulla struttura: viabilità, sopravvivenza e collocazione delle tante associazioni sportive, ma anche situazioni di stallo come il parcheggio di Piazza della Pace, chiuso e 'occupato' da bivacchi notturni

"La città ci chiede cose che continuano a restare nelle stanze segrete del Comune e che i cittadini devono conoscere prima che vengano fatte - spiega Bernardini - non come sta accadendo in diversi casi (vedi Piazza Aldrovandi e aree coinvolta dal Passante di Mezzo) nei quali le decisioni vengono calate dall'alto destando preoccupazione e disagio. La partita vera di questo progetto la giocano le compensazioni. Il progetto sarà davvero sostenibile dal punto di vista economico? Per Joe Saputo forse sì, ma anche il Comune dovrà fare la sua parte...Si pensa ancora all'opzione di un altro nuovo stadio e se sì, dove? Vista la mancanza di trasparenza e di coinvolgimento dell'Amministrazione oggi, a 10 giorni dal voto, chiediamo di sapere qualcosa in più anche sulle opere e le aree limitrofe al Dall'Ara". 

Il candidato di "Insieme Bologna" precisa che questo interesse non è un argomento da campagna elettorale (che come dice "sta andando alla grande"), ma un tema che segue fin dall'ultima commissione dedicata, quando il sindaco era ancora Flavio Delbono: "Se le trattative sono in corso vuol dire che le cose si sanno già e vista la ricaduta che il progetto avrà su tutta la città penso che sia lecito chiedere che le voci di corridoio diventino informazioni".

E il "silenzio assordante" denunciato dal team di Manes starebbe alimentando nel frattempo dei rumors: "Una delle cose che ho sentito dire e di cui mi hanno chiesto conferma - spiega il capolista di Insieme Bologna per il quartiere Saragozza Vincenzo Ritacca  - è se è vero che il nuovo progetto del Dall'Ara comporterà la scomparsa del 'Meloncello', campo al quale i bolognesi sono molto affezionati. Qualcuno dovrebbe rispondere". 

Al tavolo, oltre a Bernardini anche che i suoi candidati per il quartiere Saragozza Vincenzo Ritacca, Michela Venturini e Alessandra Abbondanza. 

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