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I nostri politici visti dai loro portafogli: ecco quanto guadagnano

Dichiarazione dei redditi alla mano di assessori e consiglieri comunali: il più 'ricco' è Aldrovandi, che stacca gli altri di molte lunghezze. I più poveri? A parte Colombo e Bugani, tutte quote rosa

Dando un’occhiata alle dichiarazioni dei redditi si capisce come se la ‘passano’ consiglieri comunali e assessori della città felsinea. Ecco la classifica, dal più al meno 'facoltoso'.

AI VERTICI. Stando ai guadagni relativi all’anno 2009 – secondo quanto divulgato dall’agenzia stampa Dire – in cima alla classifica dei più ‘ricchi’ – con un reddito imponibile pari a 313.303 euro (per un'imposta netta di 127.049 euro) - si piazza il consigliere Stefano Aldrovandi, con all’attivo svariati ruoli societari, tra cui quello di socio della Fondazione Carisbo.
L’ ex Ad di Hera stacca di molte lunghezze gli altri due podisti, ovvero il pidiellino Corrado Melega – che con 176.570 euro di reddito si piazza al 2° posto – e la vicesindaco Silvia Giannini. Quest’ultima, che con i suoi 127mila euro si colloca in terza posizione, supera di poche centinaia di euro l’assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini e di appena 4 mila euro Alberto Ronchi, Assessore alla Cultura, che con i suoi 123mila euro di reddito si piazza in coda alla ‘Top-Five’.
IN MEZZO. Poi, solo dopo aver smarcato i vari Mirka Cocconcelli (Lega - 97.773 euro), Pasquale Caviano (Idv -  83.215 euro), Maurizio Cevenini ( PD - 81.280 euro), Simona Lembi (Pd - 63.099 euro) giungiamo a metà classifica, dove troviamo il sindaco Virginio Merola con i suoi 67mila euro di imponibile (21mila euro di imposta netta versata al fisco). Il suo antagonista numero uno, ovvero il candidato sindaco della Lega Manes Bernardini, di professione avvocato, ha dichiarato 24.971 euro (e al suo attivo conta alcune proprietà).

IN FONDO. Ma oltre ai ‘paperoni’, tra i nostri amministratori comunali anche tanti ‘squattrinati’. Quelli più al ‘verde’ di tutti figurano essere il consigliere grillino Massimo Bugani - a reddito zero (figura come amministratore delegato della "Image snc") – in compagnia dei vendoliani Cathy La Torre e Lorenzo Sazzini, il Pdiellino Marco Lisei.
Tra gli assessori, invece, il più ‘povero’ è Andrea Colombo (c’è da considerare che è  il più giovane e le dichiarazioni fanno fede ai guadagni relativi all’anno 2009), seguito dall’assessore al Welfare Amelia Frascaroli - che ha intestate diverse proprietà ma si dichiara appena 9mila euro - e dall’altra giovanissima, Nadia Monti (15mila euro).
A parte l'assessore alla Mobilità e il leader del M5S, in fondo alla classifica troviamo quindi tutte quote rosa. Guadagni magri (437 euro) per la pdiellina Raffaella Santi Casali, la vicepresidente dell'assemblea Francesca Scarano (Lega - 1.509 euro di reddito, zero l'imposta netta), la grillina Federica Salsi (8.665 euro), la democratica Rossella Lama (9.844 euro) e la leghista Lucia Borgonzoni (7.257 euro, immobile di quattro vani).
 

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