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Politica Navile / Via Pellegrino Tibaldi

12 novembre 1989, svolta della Bolognina: 'Nulla sarà più come prima'

Al quartiere Navile, Occhetto partecipa alla manifestazione per celebrare il 45º anniversario della battaglia partigiana della Bolognina

Era il 12 novembre 1989, giorno dell'annuncio della svolta, a Bologna, al quartiere Navile (ex Bolognina), che porterà ad una fase costituiente e al graduale scioglimento del Partito Comunista Italiano nel 1991.

L'allora segretario Achille Occhetto, a Bologna per ricordare il 45º anniversario della battaglia partigiana della Bolognina, nella sala comunale di via Pellegrino Tibaldi 17 lanciò un appello ai progressisti per creare un nuovo partito di sinistra allargato a energie cattoliche, ecologiste e radicali, ma non ai socialisti.

Sulla scia degli eventi che portarono alla caduta del muro di Berlino e alla crisi dei regimi comunisti dell’Est Europa, il Pci cambiò nome e forma.

Quel giorno, i quasi 500 mila iscritti al Partito Comunista, si dichiarano disorientati 'nulla sarà come prima', dicevano, ma si avviarono alla fase costituente che rifondò il partito, nell'ultimo congresso del PCI che si aprì il 31 gennaio 1991 a Rimini, e lo trasformò il Partito Demicratico della Sinistra prima, in Democratici di Sinistra e per finire nel Partito Democratico di oggi, con le vicissitudini precongressuali in corso.

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