Tper regala abbonamenti agli immigrati, Alan Fabbri: 'Ecco il furto del PD'

"In cinque anni il Comune di Bologna ha regalato abbonamenti agli immigrati per 154.176 euro". Un dato che si evince dalla risposta di palazzo d’Accursio all’interrogazione della consigliera comunale leghista Lucia Borgonzoni, pubblicata sul profilo Facebook della Lega Nord Padania.

Il Comune avrebbe stanziato per i richiedenti asilo 61.594 euro, dal 2010 al 2013: "E nel 2014 ecco arrivare altri 125 abbonamenti gratuiti ai cosiddetti profughi al costo di 146 euro l’uno. Totale euro: 18.250. Ma nel complesso il benefit, da gennaio a settembre, è stato offerto a 322 immigrati, per un costo a carico della collettività di 47.012 euro" si legge nella nota.

“Ecco il furto del Pd. Quei 154mila euro li rimborsi la segreteria provinciale democratica sono soldi scippati ai bolognesi, costretti a pagarsi tutto e vessati dal fisco” scrive il candidato alla presidenza della Regione, per Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia Alan Fabbri. “Nella mia Regione simili, assurdi, benefit regalati ai clandestini finiranno a zero. Il risparmio così ottenuto verrà reinvestito in sicurezza a bordo e in agevolazioni e aiuti a favore della nostra gente. Diciamo stop al razzismo verso i bolognesi”. “Sfido gli altri comuni a mostrare i conti della vergogna, i cittadini devono sapere quanta parte delle loro tasse finisce in assistenza e vizi ai clandestini”.

SALVINI IN CITTA'. Oggi, 31 ottobre, il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini sarà alle ore 14,30 all'hotel Savoia Regency in via del Pilastro alla conferenza stampa di presentazione del candidato Alan Fabbri e delle liste regionali in Emilia Romagna. "Non preoccupatevi 'cari' democratici, Alan Fabbri verrà votato per i contenuti e per i temi che porterà all'attenzione dei cittadini emiliano romagnoli - ha scritto la consigliera Borgonozni in una nota - quei temi che il PD non vuole affrontare ed anzi teme profondamente, come l'immigrazione, poichè a differenza di ciò che Di Noi vuol fare credere, tali dati hanno da sempre come fonte:  il Ministero degli Interni, gli uffici della Regione Emilia Romagna, gli uffici statistici dei Comuni, gli assessorati all'interno di ogni municipio"
Argomenti che non piacciono al PD, per Borgonzoni "che cerca di distogliere l'attenzione sulle vere problematiche che affliggono le nostre province tant'è che Bonaccini parla di partecipate e tagli alle partecipate, affermazioni che  lasciano un po' perplessi poichè sembra che egli non abbia mai seduto tra i banchi della Regione Emilia Romagna e che pertanto solo ora si accorga del problema 'partecipate' ma soprattutto del loro  costo".