Migranti| Sì alla riapertura del Cie, centrodestra: 'Fiaccolata sotto la Prefettura'
Per Forza Italia, Lega e FdI che ieri hanno manifestato nei pressi dell'hub di via Mattei ""il Cie e basta serve a poco, se non si cambiano le politiche migratorie"
Due i presidi ieri in via Mattei: da una parte chi si oppone, dall'altra Fi, Lega nord e Fdi che invece chiedono di chiudere l'attuale Hub e di riaprire il CIE.
"In settimana faremo una fiaccolata sotto la Prefettura", ha anunciato la consigliera leghista Lucia Borgonzoni che aggiunge "molta gente arrivata qui è fuggita sul territorio anche prima di essere identificata e avere i primi screening sanitari", ovvero "persone che poi si vedono per le strade di Bologna a chiedere l''elemosina ("E probabilmente dietro c'è un racket") o che vengono portate a spacciare dalla criminalita'' tuttavia "il Cie e basta serve a poco, se non si cambiano le politiche migratorie, altrimenti ce ne vorrebbero migliaia ed enormi".
Dello stesso tenore l'opinione di Forza Italia che chiede di "affiancare l'annunciata riapertura del Cie a un progetto complessivo che deve prevedere un non sovraccarico per la nostra città di strutture di accoglienza e di espulsione", ha detto il consigliere regionale Galeazzo Bignami.
"Se ne parlerà anche lunedì in Consiglio comunale e porteremo un ordine del giorno, che presenterà Borgonzoni - spiega il capogruppo Fi in Comune, Marco Lisei - con cui chiederemo la riapertura del Cie. Crediamo che l'Hub sia sbagliato e abbia creato problemi di ordine pubblico".
Polemiche sull agestione della giornata di ieri: "Avevamo chiesto di essere davanti all'Hub", lamenta Bignami, ma la Questura ha fatto presente che sarebbe stata una "una situazione di difficile gestione" e questa, riconosce Bignami, "una valutazione tecnica, ma anche di buonsenso", mentre i collettivi antagonisti si sono radunati proprio a pochi metri dall''ingresso dell'Hub. (dire)
