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Salute

Chiamare i soccorsi durante emergenza: 4 cose da sapere per farlo bene

La Centrale Operativa 118 Emilia Est, che comprende l'ambito territoriali di Bologna, dispone di 134 mezzi di soccorso tra automediche, ambulanze e biciclette sanitarie, droni ed elicotteri

La Centrale Operativa 118 Emilia Est, che comprende gli ambiti territoriali di Bologna, Ferrara, Imola e Modena, e coordina gli interventi di 134 mezzi di soccorso: 11 automediche, 64 ambulanze e 6 biciclette sanitarie per Bologna ed Imola. A questi si aggiungono 1 drone e 2 elicotteri, in volo sui cieli delle provincie di Bologna, Ferrara e Modena. Di questi, 1 è in grado di volare di notte.

Nel corso di quest'anno sono state 300 mila le chiamate (820 al giorno), 230 mila servizi di soccorso (630 al giorno), ai quali si aggiungono gli oltre 160 mila trasporti tra gli ospedali dell’area metropolitana bolognese. Un anno che ha visto la Centrale 118 misurarsi anche con grandi emergenze come l’esplosione dell’autocisterna in autostrada, avvenuta il 6 agosto – 193 chiamate solo nei primi 20 minuti, con 26 ambulanze, 3 auto mediche, 2 elicotteri, e 1 mezzo di coordinamento sul posto in 5 minuti  – e i grandi eventi in Piazza Maggiore come la visita di Papa Francesco, StraBologna, Gay Pride, Run Tune Up – nei quali, accanto ad ambulanze ed auto mediche sono intervenute le nuovissime bici sanitarie con defibrillatore.  

1) Il servizio e come usufruire correttamente

Quando si chiama il 118. A rispondere alle chiamate di soccorso è il team specializzato della Centrale: 55 infermieri, 5 dei quali coordinatori, che si alternano nelle 16 postazioni di lavoro multimediali, completamente integrate tra i diversi sistemi radio, telefonici e dati grazie a un applicativo informatico dedicato, con cui, tramite un solo computer e una cuffia, colloquiare con i data base telefonici e visualizzare sulla cartografia la localizzazione di chi si rivolge alla Centrale.
Ma cosa accade quando un cittadino in difficoltà compone il numero telefonico 118? In 6 secondi l’operatore della Centrale è in linea e, sulla base di un protocollo di intervista, della propria competenza professionale e di parametri di valutazione oggettivi, identifica il luogo della chiamata e la gravità della richiesta di aiuto.
Bianco, Verde, Giallo e Rosso (quest’ultimo articolato in due livelli di gravità e in un ulteriore colore, Blu per gli arresti cardiaci), sono i codici in base ai quali l’operatore di Centrale attiva immediatamente l’invio dei mezzi di soccorso e l’eventuale allertamento degli ospedali di riferimento.
•  Ambulanza per il soccorso di base (codici Bianco e Verde) con soccorritori e volontari
•  Ambulanza con infermieri specializzati nell’area dell’emergenza (codice Giallo)
•  Ambulanza con infermieri specializzati nell’area dell’emergenza e automedica (codice Rosso)
•  Ambulanza con infermieri specializzati nell’area dell’emergenza, automedica, e rete dei soccorritori laici in grado di praticare la rianimazione con defibrillatore prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso (codice Blu), attraverso la APP DAeRespondER.

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