Disturbi da covid

Covid e episodi di tremori. Il neurologo: "Sono legati a una reazione infiammatoria"

La spiegazione di Pietro Cortelli, direttore della clinica neurologica dell'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna parla del tremore

Erika Bertossi Collaboratrice cronaca ed eventi 18 febbraio 2022 07:17

Reduci da covid-19, spunta un altro fastidioso effetto collaterale che si manifesta in alcuni pazienti che hanno contratto il virus. Si tratta di un tremore che per la maggior parte dei casi riguarda le mani, ma i casi non sono numerosi, così come spiega Pietro Cortelli, direttore della clinica neurologica rete metropolitana NeuroMet dell'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna: "Il tremore è un disturbo del movimento molto comune e che ha diverse determinanti. Può può essere fisiologico, e quindi si manifesta in momenti particolari come quelli legati allo stress (anche l'adrenalina provoca tremore) per poi scomparire insieme a ciò che lo determina. Oppure come alterazione del movimento stabile (pensiamo a malattie come il Parkinson) e quindi un tremore isolato o essenziale. Non mi aspetterei che quest'ultimo possa essere giustificato dal covid anche perchè ormai sappiamo bene che questa infezione non lede il cervello".

Dunque perchè può comparire in associazione al covid? Quali arti e parti del corpo colpisce? "La reazione infiammatoria è una reazione molto complicata da punto di vista neuro-chimico e sono coinvolte diverse sostanze che possono associarsi al tremore. E' possibile dunque che possa fare la sua comparsa in particolari momenti dell'infezione. La parti del corpo più coinvolte sono le mani, perchè hanno muscoli più piccoli e le usiamo di più. Inoltre sono molto meno sottoposte alla gravità".

Si tratta di un problema comune? Di un effetto oggetto di molte segnalazioni da parte dei pazienti usciti dall'infezione? "Nei miei pazienti non è emerso come elemento particolarmente frequente. Senza contare che un leggero tremore possa essere presente già prima dell'infezione, passato magari inosservato e notato solo in seguito. Colpisce il 4% della popolazione mondiale indipendentemente dal covid".