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"Mamma, ancora 5 minuti": il dramma del risveglio alle 7. Come affrontarlo

La sveglia alle 7 del mattino diventa un vero e proprio nemico da cambattere che sfida anche il sonno più profondo eppure resta l'unica alternativa al ritardo

Non importa quale suoneria si scelga per la sveglia delle 7.00, nessun suono sarà mai così efficace da consentire un risveglio rapido e "indolore". La sveglia è sempre un’esperienza traumatica soprattutto se si tratta del primo giorno di scuola. Come si può affrontare la sveglia senza subire particolari shock?

Come affrontare la sveglia alle 7 del mattino

La prima cosa da fare è senza dubbio quella di andare a letto presto la sera prima. Probabilmente sarà necessario rinunciare ad un’uscita con gli amici o tornare a casa prima del previsto ma è un sacrificio che vale la pena fare se non si vuole rischiare l’imbarazzo di arrivare in aula quando tutti sono già seduti ai loro posti. Un’altra tattica da utilizzare è portare al massimo il volume della sveglia. Certo questo non consentirà un risveglio dolce ma nel caso di sonno profondo è una giusta soluzione.

Le fasi del sonno e il suono della sveglia

Del resto potrebbe capitare che la sveglia suoni quando ci si trova nel quarto stadio della fase NREM: questo è il momento in cui il sonno raggiunge l’apice della profondità. Riuscire ad affrontare la sveglia alle 7 del mattino significa anche non spegnerla e rimettersi a dormire. Come fare per evitare che questo accada? Semplice, basta posizionare la sveglia lontano dalla nostra portata così che per spegnerla dobbiamo necessariamente alzarci dal letto e una volta in piedi è quasi impossibile rimettersi a dormire.

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