Ialtractor itm s.p.a. ottiene la certificazione sulla parità di genere
Premiato l’impegno nel promuovere un maggior equilibrio di genere e una cultura aziendale aperta e inclusiva
Premiato l’impegno nel promuovere un maggior equilibrio di genere e una cultura aziendale aperta e inclusiva
Ai banchetti o online dopo la tragedia sui binari: dove e quando firmare a Bologna per la legge di iniziativa popolare
La mobilitazione riguarda almeno 160 aziende del territorio
Undici piazze coinvolte in Emilia Romagna, 54 in tutta Italia. Colla, CGIL: 'Se il Governo non ci ascolterà sarà in minoranza nel mondo del lavoro'. Zignani, UIL: 'Basta politiche vessatorie e arroganti nei confronti di lavoratori'
Cig per 24 mesi per un massimo di 186 dipendenti. Ridotto il numero dei lavoratori a Crespellano, che però non chiuderà: qui resteranno uffici centrali e parte della produzione, il resto delocalizzato a Finale Emilia
Non ci sono solo multinazionali che si allontanano dal nostro territorio, ma avviene anche il contrario: il gruppo danese, infatti, riporta in Italia la produzione slovacca, concentrandola nel nuovo stabilimento Turolla di Castel San Pietro
L'ipotesi - spiega Fiom - garantisce che l'impatto occupazione dell'operazionale sarà pari a zero. Si conferma la permanenza a Bologna di alcune attività produttive riferite e un piano di investimenti triennali sia su Finale Emilia che su Crespellano
Intervista alla candidata presidente: "Il Pd e Bonaccini così come Errani, non hanno mai messo in discussione il dogma dell'austerità imposto da Bruxelles i cui effetti sono dannosi"
L'incontro in Regione tra azienda, istituzioni e sindacati per la vertenza Titan si è concluso con un impegno dichiarato dall'azienda a "ricercare soluzioni condivise". Sel: "Servono atti concreti che dimostrino la volontà della politica di cambiare passo"
Presentata da Cristina Quintavalla la lista 'laboratorio della sinistra' che prosegue il percorso "L'Altra Europa con Tsipras
Domani sit-in sotto i palazzi della Regione. L'Altra Emilia sarà al fianco dei lavoratori: “E'incredibile che una multinazionale abbia la libertà di smantellare una fabbrica che non é in crisi... Non è l'unico caso a Bologna, così anche Guaber e Kemet Governo incapace di frenare le delocalizzazioni'
Questa mattina l’assemblea dei lavoratori ha approvato all’unanimità la proposta presentata dalla da Fiom per un piano sociale ed industriale alternativo alla chiusura e finalizzato alla riqualificazione, al rilancio delle attività della fabbrica ed alla tutela di tutti i posti di lavoro. Ecco le proposte
Papignani: "Abbiamo chiesto all'associazione di imprese di partecipare al tavolo di crisi e ci saranno. Ribadito a Unindustria che nessun operaio dello stabilimento di Crespellano deve essere lasciato fuori"
Papignani: "Aspetto con ansia l'arrivo del presidente a dire alla multinazionale: non si può, non lo puoi fare, ti impedisco di farlo, oppure se te ne vai paghi pegno e lo paghi pesantemente"