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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Il biglietto del bus? I bolognesi lo preferiscono digitale

A Bologna, oltre un utente occasionale su quattro, ossia il 28%, ha in tasca un titolo "dematerializzato"

Sono 380mila ogni mese i biglietti Tper venduti tramite la app Roger o il sistema contactless EMV.  I dati sono stati presentati nei giorni scorsi a Karlsruhe da Mirco Armandi, responsabile aziendale del settore Sviluppo Tecnologico - in occasione del più grande evento dedicato a information technology e digitalizzazione nella mobilità urbana organizzato da UITP, l’associazione mondiale dei trasporti pubblici.

Oggi, a Bologna, oltre un utente occasionale su quattro (28%) ha in tasca un titolo "dematerializzato", sia esso di corsa semplice o abbonamento, in altre parola, fa sapere Tper, le vendite dei servizi di Roger (la app) e del cosiddetto EMV (pagamento contactless con carte bancarie - carta di credito o tessera bancomat - direttamente a bordo mezzo), in tempi brevi sono cresciute in maniera sempre più significativa.

Roger

Prendendo il dato relativo al mese di aprile sono 175 mila i titoli di viaggio venduti e utilizzati con Roger - la app di Tper e delle altre aziende del trasporto pubblico locale della nostra regione - e 210 mila i pagamenti effettuati direttamente con carta bancaria.

Roger è stato presentato nel dicembre del 2018 e le vendite hanno continuato ad aumentare anche nei mesi del lockdown e oggi, complessivamente è arrivato a oltre 300mila il totale dei download dell’app.

“Tper ha sviluppato questi progetti a partire da un piano industriale condiviso con i propri soci che ha posto l’utente al centro dello sviluppo delle attività, investendo in veri e propri applicativi MaaS, piattaforme digitali per un nuovo modello di mobilità intermodale sul territorio” – spiega Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper SpA – “una decisione assunta cinque anni fa e che oggi mostra nei numeri la sua efficacia. Tper si è da subito focalizzata sui bisogni cui si è voluto dare una risposta ‘smart’, partendo dunque dall’obiettivo di strategie di sviluppo di servizi per l’utenza per poi adattarvi le necessarie soluzioni tecnologiche. Non un punto di arrivo, ma una strada aperta a nuovi sviluppi”.

"Roger è diventato in poco tempo un assistente di viaggio a 360° - si legge nella nota - che fornisce gratuitamente indicazioni sugli orari e sull'arrivo dei mezzi in tempo reale su tutto il territorio regionale; a Bologna e Ferrara, dalla pandemia in poi, offre anche un’interessante informazione supplementare definendo il livello di riempimento, rilevato in modo continuamente aggiornato, dell'autobus che si sta approssimando alla fermata di interesse dell'utente". 

Consente, inoltre "di acquistare e validare direttamente i titoli di viaggio e, ulteriormente, si presta a includere altri servizi di mobilità garantendo, ad esempio, il pagamento della sosta in molte città della regione oltre a fornire la possibilità di ticketing per altri eventi, tra i quali gli autobus speciali dedicati ai concerti dell'Unipol Arena di Bologna, i servizi privati City Red Bus e altre offerte. Ciò a dimostrazione della flessibilità dello strumento che può tenere conto anche di diverse esigenze ed opportunità territoriali. Attraverso Roger transitano poi la gran parte degli abbonamenti gratuiti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna ed, in particolare, oltre il 50% di quelli dedicati agli studenti delle scuole secondarie. Sempre con l’app è stato gestito il bonus taxi (collegato ai ristori governativi destinati al settore) che è ancora disponibile". 

Contactless

Il sistema di pagamenti contactless EMV è "già presente sui bus delle linee urbane di Bologna, Ferrara e Imola (ad eccezione solo di qualche decina di autobus impiegati perlopiù per corse aggiuntive Covid)" fa sapere l'azienda, un altro sistema "del tutto smart che garantisce la possibilità di pagare la corsa direttamente appoggiando la propria carta di credito o debito sui validatori a bordo mezzo, beneficiando inoltre della miglior tariffa possibile in modo automatico. Il sistema in autonomia, a fine giornata, calcola infatti il totale delle validazioni effettuate da ogni singolo utente ed applica la tariffa massima giornaliera urbana".

Tper, intanto, annuncia di aver varato piani di investimento che vedranno nel corso del 2023, in accordo con gli enti e con le politiche regionali, il debutto anche sulle aree extraurbane dei validatori in grado di accettare il pagamento con carta bancaria.

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