Fusione Granarolo/Castenaso, Informazione o propaganda?
Sono iniziate le danze. Ad oggi si sono già svolti 5 incontri pubblici, organizzati dalle amministrazioni, sia di Granarolo che di Castenaso, per informare e ascoltare i cittadini. Insomma… dire che incontrano i cittadini è un eufemismo! Al primo incontro erano presenti circa 5 cittadini, al secondo incontro circa 15, il resto dei presenti erano amministratori dei due comuni, oltre ad alcuni addetti ai lavori, e così anche per gli altri incontri. Sapete come hanno chiamato questi incontri? “Assemblee Pubbliche Partecipate”. Ma in realtà di partecipato non hanno nulla, io li definirei monologhi, “pro-fusione”. Durante queste assemblee, utilizzano delle diapositive, con l’intento di spiegare i risultati dello studio di fattibilità. A mio dire gli amministratori “pro-fusione”, danno una lettura di parte del suddetto studio, il quale, in realtà non aiuta molto a capire se questa fusione è utile per i cittadini o no. Lo studio effettuato dalla SPISA, è una relazione di circa 150 pagine, in gran parte delle quali si trova l’analisi economico/sociale dei due comuni, con dati ovviamente a conoscenza degli amministratori, che, messi a confronto, in buona parte, danno come risultato un semplice esito matematico. Oltretutto viene sbandierata la cifra di circa 2 milioni di euro l’anno, (per dieci anni) che lo Stato darebbe al “nuovo comune” che porta a compimento la fusione, ma, “dimenticano” di dire che questi soldi dovranno essere stanziati dallo Stato ogni anno, e sappiamo tutti quanta certezza ci può essere negli stanziamenti dello Stato, con questa durissima crisi economica. Negli ultimi incontri, addirittura i suddetti amministratori “pro-fusione”, si sono spinti a dire che sono in difficoltà ad amministrare, strano è, che fino a pochi giorni fa, si vantavano di un bilancio positivo, dato dal fatto che il nostro comune era ben amministrato, e che nel territorio era tutto seguito a dovere. Mistero della fusione… Inizialmente ero solo molto perplesso riguardo la fusione Granarolo/Castenaso, dopo un incontro/confronto con un consigliere del comune di Valsamoggia, e varie sedute delle Commissioni consiliari temporanee Castenaso/Granarolo, mi sono convinto che la fusione non è assolutamente un vantaggio per i cittadini. La conferma l’ho avuta partecipando alle assemblee pubbliche, nelle quali si assiste ad una continua lettura di parte di questa eventuale fusione. Inoltre durante i pochi interventi che ci consentono di fare a noi del “NO FUSIONE”, vengono spesso interrotti da piccoli scontri verbali, che nulla hanno a che vedere con l’informazione relativa alla fusione Granarolo/Castenaso. Concludo dicendo, che la nostra presenza a queste assemblee pubbliche partecipate, avrebbe più senso logico e democratico, solo se potremmo avere lo stesso tempo che hanno i sostenitori del pro-fusione, per spiegare anche noi, i motivi del nostro No alla Fusione. Consigliere Comune di Granarolo Giuseppe Minissale