I Municipi di Valsamoggia, ad un anno e mezzo dalla loro elezione, sono un'esperienza totalmente fallimentare. Questi organi elettivi, voluti dalla nostra Lista CIVICAMENTE SAMOGGIA e che avrebbero dovuto favorire la cittadinanza attiva ed essere uno strumento di proposta ed orientamento della politica locale degli ex comuni, si sono rivelati dei contenitori vuoti senza alcun ruolo utile per i cittadini e per i territori che rappresentano. A nulla sono valsi i nostri tentativi di trasformarli in laboratori di democrazia partecipata: ad esclusione di Crespellano ed una sola esperienza a Bazzano, i consigli di municipio si svolgono senza diritto di parola al cittadino.
Nonostante le nostre proposte, i Municipi non hanno autonomia di spesa, non possedendo un piccolo budget da poter destinare ad iniziative locali, e nemmeno possiedono un ruolo decisionale sui temi locali, limitandosi a svolgere un ruolo consultivo non vincolante.
Le decisioni prese nei Municipi non hanno prodotto alcun effetto, nemmeno quando sono state votate all'unanimità. Di fatto sono dei consigli comunali in miniatura, sono uno specchio in cui si compiace una maggioranza che pratica una politica fatta dall'alto verso il basso.
L'elezione dei Municipi ed il loro funzionamento hanno comportato fino ad ora un costo di circa 25 mila euro, a fronte di uno scarsissimo interesse dimostrato dai cittadini, testimoniato dai consigli di municipio sempre deserti. Le regole che definiscono il funzionamento dei Municipi non sono rispettate dalla stessa maggioranza che le ha scritte e votate: ad oggi non è stato avviato alcun percorso di bilancio partecipato, come previsto dall’art. 25 del Regolamento e non è stata redatta nessuna relazione programmatica (art. 26).
Lo scorso settembre i nostri Consiglieri comunali hanno richiesto la costituzione di una Commissione che valutasse l'esperienza e le modifiche al Regolamento (art. 41). Nel mese di ottobre tutti i nostri Consiglieri municipali hanno depositato richiesta di ordine del giorno per poter discutere delle modifiche al Regolamento, allegando contestualmente un documento di proposte per avviare il dialogo. Ad oggi nessuna nostra richiesta è stata ascoltata, nessuna Commissione è stata costituita, nessun consiglio di municipio è stato indetto.
Il tempo è scaduto!
I Consiglieri di municipio di Civicamente Samoggia si dimetteranno da questi luoghi di finta democrazia.
Donne e uomini che credono nella partecipazione, quella vera, dedicheranno il loro tempo ad ascoltare le esigenze e le proposte di tutti i cittadini: in piazza, nelle assemblee pubbliche, al negozio sotto casa...
Usciamo dai Municipi. Entriamo in un rapporto diretto con le comunità per costruire insieme proposte di governo del nostro territorio.