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Martedì, 23 Aprile 2024
Lavoro

Le riaperture dell'estate tra prevenzione e nuovi ruoli

Tra distanziamento e ripresa della stagione balneare, come sarà l'estate 2021

La bella stagione avanza, le vaccinazioni proseguono, le regioni e il governo discutono su quando e come riaprire l’Italia in vista dell'estate. 

Proprio su questo tema gli operatori turistici di Riviera e e Appennino - una delle zone più turistiche d'Italia - pensano a nuove strategie per attirare turisti e villeggianti e per non farsi cogliere impreparati, recuperando, per quanto possibile, il tempo (e il denaro) perso. Ecco che allora su molte spiagge della riviera romagnola sono già stati piantati i primi pali degli ombrelloni, mentre la Regione ha investito 850mila euro per riportare sul litorale la sabbia spazzata via dal maltempo.

La ripresa della stagione balneare

E' fissata, infatti, al 29 maggio la ripartenza della stagione balneare con protocolli anti-Covid che ricalcheranno quelli dell’estate 2020:

- gli ombrelloni dovranno occupare una superficie di almeno 12,5 metri quadri;
- vigerà ancora l'obbligo di indossare mascherine negli spazi chiusi;
- i pasti dovranno essere ordinati attraverso un servizio di delivery con consegna per la consumazione all’ombrellone-lettino;
- le aree giochi per bambini dovranno essere delimitate e con un numero massimo di presenze consentite.

La forza lavoro stagionale

Che ne sarà, invece - in termini numerici - della forza lavoro stagionale? Se prima della pandemia venivano assunte in media 50mila persone, la scorsa estate si era assistito a una contrazione del 30% delle assunzioni di giugno e luglio. Un dato che, ci si aspetta, salirà in modo direttamente proporzionale alla richiesta di prenotazione da parte dei turisti; nel frattempo, molti locali di diversi comuni, tra cui quello di Rimini, hanno presentato domanda per ampliare gratuitamente i propri spazi esterni in vista delle riaperture.

Il Covid Manager

In vista di una ripresa della stagione balneare ancora da definire, si fa sempre più strada la figura del Covid Manager, un dipendente che organizza gli spazi (anche per eventi e/o matrimoni) e si preoccupa di verificare il rispetto delle regole. Professionista sempre più richiesto anche nelle aziende, con lo scopo di coordinare e verificare le misure anticontagio, proprio il Covid Manager potrebbe avere un ruolo centrale nella richiesta, portata avanti da diverse strutture del territorio, di siglare un accordo con le aziende sanitarie per permettere agli ospiti di ricevere in vacanza la seconda dose di vaccino e sottoporsi a tampone antigenico. Ma il finale di questa nuova sfida è ancora tutto da scrivere.

Non solo mare

A prepararsi alla ripartenza della stagione estiva non è solo la rivera romagnola, ma anche la montagna: l’Appennino emiliano-romagnolo, infatti, spera di rivivere il boom del 2020, quando vi fu una vera riscoperta del turismo di prossimità. Tra passeggiate, trekking ed escursioni, il percorso di oltre 7 mila chilometri da Piacenza a Rimini è un viaggio nella natura tutto da scoprire. In questo senso, anche Appennino Slow, che si occupa turismo sostenibile e di turismo esperienziale, è pronto a organizzare nuovi viaggi a passo lento (a piedi o in mountain bike ma anche con mezzi alternativi), in particolare sull'Appennino Tosco-Emiliano, tra Bologna, Modena e Firenze.

Uno, e più percorsi tutti da scoprire in uno dei luoghi più belli d'Italia, in vista di un'estate che si fa ancora attendere, si spera per poco.

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