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Domenica, 24 Settembre 2023
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Cinema e doppiaggio italiano, una storia d’amore lunga più di un secolo

A Bologna ha riscosso molto successo il corso che ha analizzato tecniche e segreti della miglior scuola di doppiaggio al mondo, quella italiana

In Italia il Cinema vanta una storia davvero lunga a partire sin dalla fine del XIX secolo. In particolare, dal secondo dopoguerra le produzioni del Bel Paese attraversano, tra alti e bassi, varie correnti, passando dal neorealismo al cinema d’autore, dal cinema comico a quello sociopolitico, dal western (i famosi “spaghetti western”) ai polizieschi, dai film di guerra alla commedia all’italiana. Nonostante si sia evoluto tantissime volte, cambiando mille volti, trattando un numero smisurato di temi, eventi, storie e personaggi, un fattore rimane sempre e costantemente importante, ovvero il doppiaggio.

Una tradizione italiana rinomata e riconosciuta nel mondo

Soprattutto in Italia il doppiaggio ricopre un ruolo fondamentale e amato dagli spettatori perché dà una nuova vita, un significato più profondo ai film che tutti noi vediamo. A partire dagli anni ’30 del secolo scorso si sono succedute diverse generazioni di doppiatori, molti dei quali sono diventati famosi al pari degli attori e delle attrici a cui donavano la loro voce.

Il doppiaggio nella nostra penisola è da sempre considerato un lavoro serio ed un’arte raffinata da non sottovalutare. È innegabile, d’altronde, che molti attori sono amati tanto quanto per le loro capacità recitative quanto per la voce che li contraddistingue che per noi italiani non è necessariamente quella originale, ma di un professionista altrettanto formidabile e capace di regalare col solo ausilio della parola una profondità ed un’emozione incredibile. Il lavoro di doppiaggio richiede davvero un impegno ed un’attenzione ai dettagli incredibile: l’obiettivo principale è infatti quello di conferire ad un determinato personaggio il giusto timbro di voce che riesca a trasmettere le corrette emozioni, espressioni e sensazioni allo spettatore.

Una vera professione che necessita studio, impegno e dedizione

Nel Bel Paese questa professione è ormai considerata un patrimonio nazionale che è da sempre sinonimo di qualità e professionalità ed è per queste ragioni che vi sono scuole dedicate a formare i professionisti del settore. A conti fatti, non ci si può improvvisare infatti doppiatore; avere una bella voce aiuta sicuramente, ma bisogna seguire un percorso formativo serio e ben strutturato. Come ogni lavoro bisogna pertanto apprenderlo da chi ne ha già acquisito le giuste competenze. In questo particolare conteso, spicca per la sua conclamata fama, la Scuola di Doppiaggio Universal Film Academy che nasce da un’idea di Alessandro Cardia.

Alessandro Cardia è nato e cresciuto a Cinecittà, respirando cinema da sempre e imparando dai migliori del settore; con Universal Film Accademy ha dato e continua a dare il suo contributo per formare nuovi talenti nell’ambito del cinema. La scuola basa i suoi corsi sul vero metodo di doppiaggio che punta ad un approccio pratico con lezioni in presenza e un affiancamento degli allievi da parte di professionisti del settore famosi e affermati.

Un percorso formativo studiato nei minimi dettagli

Proprio in questi giorni a Bologna, il corso di doppiaggio della Universal Film Academy ha provato una reale esperienza professionale in questo campo, lasciando davvero entusiasti tutti gli allievi che sono stati selezionati per intraprendere questo percorso.

Queste futuri doppiatori hanno di fatto compiuto il primo passo in un viaggio che li condurrà per i prossimi due anni verso la strada del professionismo. Il corso è infatti composto da 28 weekend suddivisi in due anni. Nell'arco del biennio, gli studenti avranno la possibilità di migliorarsi gradualmente e costantemente attraverso un iter ben strutturato e studiato che darà la possibilità di acquisire abilità tecniche e teoriche in tutti gli argomenti necessari a formare i potenziali doppiatori. In particolare, i partecipanti al corso si confronteranno con la dizione, la tecnica vocale, la lettura espressiva, i fondamenti di recitazione e la tecnica a leggio.

La qualità della formazione viene garantita dagli esami finali presenti ad ogni anno; al termine del primo viene rilasciato un primo attestato, necessario per l’accesso all’anno successivo, mentre nel secondo anno il superamento dell’esame finale consente di ricevere un diploma vero e proprio dell’accademia. A differenza di altre scuole, la Universal Film Academy accoglie potenziali doppiatori di qualsiasi età perché convinta che chiunque, con il giusto impegno e convincimento, possa raggiungere livelli eccelsi.

Le audizioni per selezionare i nuovi allievi sono attualmente aperte; pertanto, chiunque abbia voglia di intraprendere questo lavoro nell’ottica di diventare una delle prossime voci più famose nel nostro paese non deve perdere l’occasione di visitare il sito dell’accademia per ricevere ulteriori informazioni o contattare la scuola tramite e-mail all'indirizzo segreteria@universalfilmacademy.com o il numero telefonico 051-5942572.

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