La Virtus batte Sassari e vince la Supercoppa
Terza Supercoppa portata a casa dalla Segafredo che supera la Dinamo e conquista il primo titolo della stagione
E’ la sera della finale, primo trofeo in palio per la Virtus Segafredo Bologna che a Brescia ha la possibilità di alzare la Supercoppa Italiana. Virtus invariata per Coach Scariolo, che porta in panchina gli stessi 12 giocatori della semifinale vinta con Milano.
Sassari-Bologna, la gara
Primi due minuti di gara frizzanti per la Segafredo che con Mickey e Weems si porta in vantaggio (3-7), Sassari trova il pareggio prima ai liberi e poi sfruttando il contropiede, primi 5′ di gara in sostanziale equilibrio e con rapidi capovolgimenti di fronte, Lundberg e Bako provano a scappare ma Robinson trova la tripla del nuovo -1 per il Banco di Sardegna (14-15). Diop trova il sorpasso che dura un amen, Cordinier segna ma ancora una volta il centro sassarese trova la via del canestro, si entra nell’ultimo minuto di gioco sul +2 per la squadra di Coach Bucchi (19-17); Bako ai liberi costruisce il nuovo vantaggio, Cordinier pressa il proprio marcatore costringendolo all’errore e il centro belga chiude i giochi nel primo quarto portando la Segafredo sul punteggio di 19 a 23. Passa un minuto e Sassari ritrova il pareggio, Bendzius dalla lunetta fa 2/2, Jones segna da due ma Ojeleye blocca tutto inventando da tre, Virtus di nuovo a -1 (27-26), il match rimane equilibrato, quando mancano 5′ all’intervallo lungo Weems mette tutti d’accordo trovando la tripla del momentaneo pareggio (31-31). Fallo sul tiro di Cordinier, il francese dalla lunetta fa 3/3, ma gli avversari piazzano il break del 4-0 che obbliga Coach Scariolo a chiamare il time out a 3′ abbondanti dal termine (38-34). Altro giro in lunetta per Bendzius, Onuaku appoggia il +8 prima che Bako provi ad arginare gli attacchi della squadra biancoblu, Cordinier segna ma commette fallo e Onuaku riporta così sul +6 i suoi compagni; si sblocca il capitano virtussino che trova i tre punti dall’arco, pochi istanti ed è sempre Belinelli a portarsi in lunetta per i due liberi, retina che si gonfia e -1 Bologna (44-43) quando si entra nell’ultimo minuto. Gli ultimi canestri sono di marca sarda, Gentile per due volte trova la via del canestro e le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 49 a 43. Mano calda per Ojeleye che segna le due triple che consentono alla Virtus di tornare in parità, Sassari reagisce quasi immediatamente e si riporta sul +5 con Robinson (56-51), penetrazione vincente di Lundberg che trova i due punti sotto i tabelloni, altra penetrazione vincente di Cordinier seguita da Mickey che sbeffeggia il suo diretto marcatore ed infila la palla del -1 a 2′ dalla fine del terzo quarto (58-57). Si entra nell’ultimo minuto, le squadre faticano a trovare la via del canestro, Jones dalla lunetta fa 1/2 e il terzo quarto si chiude sul punteggio di 59 a 57. Belinelli trova la tripla, subisce il fallo e segna il libero a disposizione, pareggio immediato di Onuaku, nuovo vantaggio biancoblu con Bendzius (63-61), Sassari ora prova a portarsi in avanti ma Belinelli trova il -1 uscendo dai blocchi in maniera pulita, altra tripla firmata da Mickey che vale il +2 per la Segafredo (65-67), la partita è ancora viva, il controsorpasso del Banco non si fa attenedere, nuovo +2 per la squadra di Coach Bucchi che obbliga la panchina bianconera ad interrompere il gioco sul punteggio di 69 a 67 a 2′ dal termine. Lundberg si infila in area, esce e scarica per Pajola che trova i due punti per il momentaneo pareggio a 57” dalla fine, questa volta è Mickey a caricarsi la squadra sulle spalle e a trovare il nuovo vantaggio virtussino, altro rimbalzo fondamentale preso dall’onnipresente Mickey e Sassari interrompe l’azione in maniera irregolare spendendo tutti i falli a loro disposizione. La Virtus gestisce bene gli ultimi secondi a disposizione e conquista la terza Supercoppa italiana della sua storia (virtus.it)
Sassari-Bologna, il tabellino
Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 69-72 (Q1 19 – 23; Q2 49 – 43; Q3 59 – 57)
Banco di Sardegna Sassari: Jones 7, Pisano ne, Piredda ne, Robinson 6, Dowe 8, Kruslin 3, Gandini, Bendzius 15, Gentile 5, Raspino, Diop 7, Onuaku 18.
Coach: Bucchi
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 12, Mannion, Belinelli 12, Pajola 4, Bako 10, Ruzzier ne, Lundberg 6, Menalo ne, Mickey 13, Camara, Weems 6, Ojeleye 9.
Coach: Scariolo
Arbitri: Mazzoni M., Baldini L., Borgioni D.
Foto virtus.it