rotate-mobile
Basket

Supercoppa, Virtus Bologna sconfitta in finale dal Famila Schio per 86-58

Coach Ticchi: “La tensione e l’intensità sicuramente ci hanno condizionato. Il merito della vittoria va a Schio mentre noi dobbiamo prendere ciò che c’è di positivo da questa lezione"

“La tensione e l’intensità sicuramente ci hanno condizionato", parole e musica di Coach Giampiero Ticchi che al termine della finale di Supercoppa di Serie A1 di basket femminile tra la sua Virtus ed il Famila Wuber Schio, analizza, senza mezzi termini la pesante sconfitta.

Dominando in lungo ed in largo la finale, per 86-58, infatti, il Famila Wuber Schio mette in bacheca la tredicesima Supercoppa Italiana della sua storia, proseguendo una striscia vincente senza precedenti. Quarto successo consecutivo nelle competizioni italiane sotto la gestione Dikaioulakos.

"Schio - prosegue nelle dichiarazioni al sito ufficiale delle Vu Nere Ticchi - ha messo sin da subito tanti canestri e ci siamo demoralizzati. Loro erano molto preparati su di noi, e non siamo riusciti a produrre il nostro gioco".

"Una volta bloccati - conclude il Coach - in attacco abbiamo perso fiducia in difesa che ci ha portato a commettere tanti errori e troppe situazioni dove le palle vaganti hanno fatto la differenza a favore loro. Non basta un terzo quarto: il merito della vittoria va a Schio mentre noi dobbiamo prendere ciò che c’è di positivo da questa lezione per competere in futuro”.

La partita - Smaltita la fiammata iniziale delle bianconere (0-6 in due minuti), le orange ricuciono con le triple di Zahui, Verona e superano subito con Penna; sul coast to coast di Verona per il 13-7, a metà quarto Ticchi chiama timeout immediato. Schio continua ad incrementare il vantaggio mentre la Virtus muove il punteggio solo dalla linea carità.

Un leitmotiv che prosegue incredibilmente anche in quasi tutto il secondo periodo, nel quale il Famila Wuber vola addirittura sul +31. Difensivamente, pur esaurendo presto il bonus, le orange mettono in grande difficoltà l’attacco avversario che, se sparacchia dalla lunga distanza, non riesce a trovare luce vicino al ferro. In attacco tutto gira a meraviglia con Ndour, Zahui e Keys a fare la voce grossa.

Nel secondo tempo Bologna prova ovviamente ad aumentare l’intensità per rientrare dal profondo svantaggio in cui si ritrova. Zandalasini, Laksa e Parker sono le più incisive e permettono alle bianconere di segnare con continuità.

La Virtus ci crede ma si scontra con la classe infinita di Sottana che segna 13 punti nel solo terzo quarto e alla penultima sirena lascia il vantaggio praticamente immutato.

Per le emiliane (che hanno perso Dojkic per infortunio) il tentativo di rimonta finisce qui: Christinaki e Verona ridanno 30 punti di vantaggio alle orange che aspettano solo la fine dei 40 minuti.

Il tabellino di Famila Wuber Schio - Virtus Segafredo Bologna 86-58 (23-11, 47-20, 69-46)

Famila Wuber Schio: Bestagno 3, Mestdagh 5, Sottana 13, Verona 16, Crippa 0, Christinaki 8, Keys 8, Penna 5, Zahui 7, Ndour 21

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 0, Pasa 8, Barberis ne, Dojkic 10, Andrè 2, Zandalasini 7, Orsili 2, Parker 18, Laksa 8, Cinili 3

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Supercoppa, Virtus Bologna sconfitta in finale dal Famila Schio per 86-58

BolognaToday è in caricamento