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Venerdì, 9 Giugno 2023

Gianluca Notari

Collaboratore Sport e Cronaca

Aggiustare la mira

Smaltita la sbornia per l’arrivo di Arnautovic, una panoramica sulle aspettative del Bologna per la prossima stagione

C’è una cosa che mister Sinisa Mihajlovic ha più volte ripetuto verso la fine dello scorso campionato: migliorare i precedenti risultati. 44 punti nella stagione 18/19, 47 in quella 19/20. Lo scorso anno, invece, il Bologna ha totalizzato 41 punti, piazzandosi al 12° posto. È il risultato peggiore ottenuto da Miha da quando è tornato in Emilia. 

Il nuovo Bologna

Un gruppo un po’ logoro, forse, o semplicemente una rosa incompleta a cui è mancato soprattutto un attaccante. Sabatini e Bigon sono corsi ai ripari: via Palacio, Danilo e Poli, simboli di un Bologna arrivato al capolinea, dentro gente nuova come Bonifazi, van Hooijdonk e soprattutto Marko Arnautovic.

Calciomercato Bologna, si cerca un altro attaccante

Ma non finisce qui. Con Orsolini in uscita – su di lui è forte il Torino che, come riportato da Tuttosport, avrebbe offerto 11 milioni ai rossoblù – si cerca un’altra pedina in attacco, più un rinforzo in difesa. Il nome nuovo è Adem Ljajic, che potrebbe tornare in Italia in prestito dal Besiktas e che Mihajlovic conosce già molto bene, mentre per la difesa sembra vicino Theate, ma non è chiaro se debba prima partire Tomiyasu per fargli spazio. Speriamo di no. 

Questione di gol

Sta di fatto che il nuovo Bologna dovrebbe presentarsi al prossimo campionato con una potenza di fuoco non indifferente: oltre a Falcinelli e Santander - a cui probabilmente verrà trovata una squadra entro la fine del mercato -, Barrow, Sansone, Vignato, Soriano, van Hooijdonk, Arnautovic, Skov Olsen e probabilmente qualcuno al posto di Orsolini.

Ora è ufficiale: Arnautovic è un nuovo giocatore del Bologna

Se l’attacco sarà questo, sarà difficile giustificare un’altra stagione in cui i difensori difendono, i centrocampisti corrono ma gli attaccanti faticano a segnare. Sarebbe un sogno vedere il Bologna superare la solita cinquantina di gol segnati in media nelle ultime stagioni, e riuscire invece a concretizzare le trame tessute fino alla trequarti. Insomma: l’attitudine alla Penelope, quella del fare e del disfare, dovrà necessariamente abbandonare i rossoblù. Se Mihajlovic vorrà migliorare il suo score personale, e magari terminare la stagione nella parte sinistra della classifica, l'occasione migliore è questa. 

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