Saragozza - Real Basca, partita interrotta per episodio razzista. Giocatori abbandonano il campo
Il fatto è successo domenica 28 novembre
Il freddo è tagliente, ma la voglia di scendere in campo è tanta. Nella periferia bolognese sono pronte a sfidarsi due squadre della Terza Categoria, Saragozza e Real Basca.
I 22 giocatori sono vogliosi di mettere sul campo il frutto degli allenamenti settimani. L'adrenalina è tangibile nell'aria.
La partita si protrae fino all'80° minuto senza particolari momenti di nervosismo fino a quando un giocatore della Real Basca avrebbe rivolto un'espressione razzista contro un avversario in campo di origini straniere. L'espressione gela l'atmosfera e rende basiti i presenti. Sulle prime il giocatore offeso reagisce d'impulso, con una scarica di adrenalina che lo porta a invierire contro l'avversario. I due non vengono alle mani grazie al repentino intervento dei compagni. Tra di essi un altro calciatore di origine straniera, scoppia in lacrime, sopraffatto dalla rabbia e dallo sconforto. La sua disperazione è tale da non riuscire a stare in piedi, i compagni cercano di confortarlo, ma ormai il ragazzo ha perso tutta la voglia di riprendere la partita.
A quel punto i giocatori del Saragozza decidono di non proseguire la partita. Uniti e spinti dagli stessi ideali di rispetto e uguaglianza si dirigono verso gli spogliatoi.