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Premio Bulgarelli, la premiazione a Bologna. Pioli: "Qui sempre bei ricordi" | VIDEO

L'allenatore del Milan, fresco di vittoria dello Scudetto, ha ritirato il riconoscimento dedicato alla leggenda rossoblù. Premiati con lui anche Tonali, Piovani e il bolognese Giacomo Raspadori, attaccante del Sassuolo

C'è tanta Bologna nel Premio Bulgarelli: la cerimonia di assegnazione del riconoscimento dedicato a Giacomo Bulgarelli, leggenda del club rossoblù, si è tenuta oggi, martedì 24 maggio, nella sede della Regione Emilia-Romagna in viale della Fiera. Insigniti del prestigioso Premio l'allenatore del Milan ed ex allenatore del Bologna Stefano Pioli, l'attaccante del Sassuolo Giacomo Raspadori (originario di Bentivoglio, nel bolognese), l'allenatore del Sassuolo Femminile Gianpiero Piovani e il centrocampista del Milan Sandro Tonali, non presente alla cerimonia.

Premio Bulgarelli, la cerimonia

Il riconoscimento, organizzato dall'allenatore e commentatore Fabio Capello in collaborazione con l'Associazione Italiana Calciatori, è giunto quest'anno alla sua decima edizione. Dapprima dedicato solamente ai centrocampisti più meritevoli - proprio in ricordo del ruolo di Giacomo Bulgarelli - il premio si è nel tempo allargato a allenatori e giocatori senza distinzione di ruolo. Grande protagonista di questa edizione è stato senza dubbio Pioli, laureatosi da due giorni Campione d'Italia alla guida del Milan. Il tecnico, nato a Parma, è stato anche allenatore del Bologna: "Durante l'inverno - ha dichiarato Pioli - ho ricevuto il Premio Liedholm, poi abbiamo vinto lo Scudetto e ora ricevo il Premio Bulgarelli. Non potevo desiderare di meglio, essere affiancato a persone di questo spessore è un onore e quindi sono felicissimo. Ho lavorato a Bologna e sono stato molto bene in questa città, anche per questo il Premio Bulgarelli mi fa particolarmente piacere". Il giornalista di Sky Matteo Marani ha fatto poi notare al mister che lo Scudetto è il suo secondo titolo nazionale. Il primo, infatti, Pioli lo aveva vinto alla guida degli Allievi del Bologna: "Un bellissimo ricordo - ha commentato l'allenatore - che arrivò al termine di un anno fantastico con dei ragazzi fantastici con cui ancora sono in contatto. Qui a Bologna ho tanti ricordi positivi".

Insignito del Premio Bulgarelli, al pari di Sandro Tonali del Milan, è stato Giacomo Raspadori. Classe 2000, attaccante del Sassuolo e della Nazionale italiana, Raspadori è nato a Bentivoglio, in provincia di Bologna: "Ricevere questo premio qui, a casa mia, ha un sapore diverso. Sicuramente è motivo di un doppio orgoglio, anche perché è un premio molto prestigioso con una giuria ancor più prestigiosa. Fa davvero tanto piacere". 

Bologna, Fenucci conferma Mihajlovic

Presente alla cerimonia anche Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna e, sempre in chiave Bologna, sono arrivate notizie positive. Fenucci, intervenuto a margine della premiazione, ha di fatto confermato le sensazioni positive su Mihajlovic dopo l'incontro avvenuto ieri sera, a cena, tra lui, il tecnico e Joey Saputo: "Assieme al presidente abbiamo voluto valutare l’andamento dell’annata sportiva e abbiamo condiviso il progetto futuro. Il mister è convinto di andare avanti su questa strada, quindi non c’era nulla da decidere”.

Bologna, Fenucci conferma Mihajlovic: "Avanti su questa strada"

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