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Basket in lutto, addio a Claudio Gambini e Vincenzo Palazzolo. Il sindaco: "Faccio fatica a crederci"

Doppio lutto nel mondo del basket bolognese

Doppio lutto nel mondo del basket bolognese. Se n'è andato Vincenzo Palazzolo , 68 anni, attivo nel mondo del volontariato sportivo. Era stato allenatore per tanti anni tra Zola e Monte San Pietro, nelle ultime stagioni era, soprattutto, il team manager del Voltone, in serie D. Il funerale si celebrerà mercoledì 23 febbraio, alle ore 9,30. nella chiesa parrocchiale delle Tombe di Zola Predosa".

A poche ore di distanza ci lascia anche il coach 59enne Claudio Gambini, detto ‘Moses’, istituzione della pallacanestro emiliana. Apprezzatissimo e molto amato. 

Il primo se l'è portato via una malattia degenerativa , il secondo era stato ricoverato al Maggiore dopo essere stato colpito da un malore durante un match .

Il ricordo commosso del sidnaco Lepore

Messaggio di cordoglio dalla Basket city. Ma non solo. Anche il sindaco Matteo Lepore, che nei palazzetti era di casa, ha voluto ricordare Moses, che conosceva bene: "Addio Gambo - ha scritto il primo cittadino affidando il suo ricordo ad un post social - Quando sono cresciuto, la sera dopo le partite mi portavano in pizzeria con la squadra e mio padre. Lo ascoltavo a bocca aperta come fanno i mocciosi quando sentono parlare un gigante. E lui ne diceva di ogni ve lo assicuro, sempre con un sorriso favoloso.

Poi il resto, tra Anzola, il Playground e tanti ragazzi. Fino al Campionato del mondo over 50 con la nazionale.
Andarsene a 60 anni “Moses” è troppo presto, per uno che sapeva giocare in post basso come te, viaggiare in moto e insegnare il basket a chiunque. Un abbraccio alla compagna e agli amici, tanti. Basketcity ti deve ricordare."

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Chi era Claudio Gambini, il 'Moses' di Basketcity

Cresciuto cestisticamente ad Anzola dove aveva  ottenuto diversi successi, come la vittoria del campionato di serie D, per poi approdare anche in altre società tra Reggio Emilia e Budrio vincendo il campionato di C1. 

Finita la carriera da giocatore si era dedicato con passione ad allenare i giovani campioni in erba: prima in campionati tra serie D e C  per poi dedicarsi interamente al settore giovanile.  

'Gambo' un gigante buono nel ritratto dei concittadini e del mondo dello sport

Si rincorrono in queste ore i ricordi, i messaggi stima. tra chi lo ricorda così: "Anzolese storico e dipendente comunale che da poco aveva raggiunto la meritata pensione, ha dedicato buona parte della sua vita al basket, che era una delle sue più grandi passioni, raggiungendo anche importanti risultati. Claudio era però ancora di più: non amava i riflettori e piuttosto, nei fatti, era invece un vero e proprio volontario, uno di quelli cioè che raramente occupava le prime file perché sapeva che c’era molto da fare nelle retrovie.
Solare, gentile e sempre di compagnia, sapeva però essere determinato e perentorio quando era necessario.
Era davvero un gigante buono: Anzola perde una grande persona ed un grande concittadino". Così il Consigliere delegato della Città Metropolitana di Bologna Giampiero Veronesi.

Parole d'affetto e commozione dal mondo dello sport. La Polisportiva Monte San Pietro, scrive:  "Una tristissima notizia , Claudio Gambini “ Moses “ “ Gambo “ ci ha lasciato . Ci speravamo e vogliamo ringraziare i soccorsi quando Gambo ha avuto il malore sabato scorso , grazie alla rete Dae del Comune Monte San Pietro . Gambo aveva sposato il progetto Voltone /Polisportiva Monte San Pietro per far giocare i ragazzi giovani con un energia incredibile". 

Qualche suo concittadino lo ricorda così: "Ad Anzola era impossibile non conoscere Claudio Moses Gambini, per tutti Gambo
Per quelli come me cresciuti nell’Anzola basket una leggenda.  Da piccoli quando lo si incontrava in giro per il paese, sempre un sorriso e due chiacchiere. Più grandino in palestra ho avuto il piacere di guardarti, giocare qualche volta insieme, tifarti. Anche al campetto, che da noi è un’istituzione. Molti bambini hanno avuto la fortuna di averti anche come allenatore, non solo ad Anzola.
Dotato di naturale socialità e schiettezza, hai trasmesso passione per questo sport a tutti." 

"Claudio “Moses” Gambini non ce l’ha fatta. Ci ha lasciato oggi a seguito del malore che lo ha colto in campo dieci giorni fa. E’ stato in anni passati leale avversario del Calderara come giocatore, e ultimamente come coach. Tutta la  Calderara Pallacanestro è vicina e porge le più sentite condoglianze alla famiglia, al Voltone Basket sua ultima società, già provata anche dalla perdita del vice Vincenzo Palazzolo , ed all’Anzola Basket società in cui il Gambo è cresciuto.", queste le parole commosse del Calderara baskeT.

Cordoglio anche dalla Fip, che in una nota scrive: "Il Presidente Regionale Antonio Galli, anche a nome del Consiglio Regionale e di tutti i collaboratori del Comitato, esprime la propria vicinanza alle famiglie Gambini e Palazzolo, per la scomparsa di Claudio e Vincenzo. Claudio "Moses" Gambini è stato una leggenda nel mondo del basket dilettantistico bolognese. Storica bandiera dell'Anzola Basket, successivamente, come allenatore, ha collaborato soprattutto con la Vis Persiceto, la Polisportiva Monte San Pietro ed il Voltone, dove stava allenando, in questa stagione, come head coach in serie D.
Vincenzo Palazzolo, allenatore per tanti anni tra Zola e Monte San Pietro, nelle ultime stagioni era, soprattutto, il team manager del Voltone, sempre in serie D. Il funerale si celebrerà mercoledì 23 febbraio, alle ore 9,30. nella chiesa parrocchiale delle Tombe di Zola Predosa".

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IMMAGINI: La foto di 'Moses' postata dal sindaco. 

Sopra il post di Lepore, in basso il messaggio di cordoglio di Palalcanestro Budrio  

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