C’è una Ducati davanti a tutti nella seconda delle tre giornate di test MotoGp a Jerez De La Frontera, nel sud della Spagna. E’ quella tricolore di Nicky Hayden, che sull’umido ha piazzato la sua GP12 davanti a tutti col crono di 1’40”"755, 906 millesimi più rapido della Ducati del team Cardion AB Motoracing di Karel Abraham. La giornata è stata condizionata dal maltempo, con la pioggia caduta ad intermittenza tra mattino e primo pomeriggio.

Solo nel finale di sessione le condizioni della pista sono migliorate. "Quando la pista ha cominciato ad asciugarsi abbiamo fatto una lunga sosta e solo verso la fine, anche se c’erano delle macchie di umido, abbiamo montato le “slick” riuscendo a completare due uscite per provare le due piccole modifiche che avevamo pensato venerdì", ha affermato Hayden.
"Considerando le condizioni non perfette, aver rapidamente ottenuto un tempo simile al mio “best” di venerdì direi che è positivo e adesso speriamo che il meteo ci permetta di lavorare bene almeno domenica perché,prima del Qatar, vorremmo migliorare diversi dettagli, soprattutto per trovare più trazione nei curvoni veloci”, ha concluso "Kentucky Kid".

La pioggia ha condizionato il programma di lavoro di Valentino Rossi, che ha completato solo 18 giri sul bagnato “per confermare le sensazioni ottenute in condizioni simili nel test precedente". Per domenica è previsto il ritorno della stabilità meteo: "Speriamo di poter continuare a provare la messa a punto che avevamo individuato venerdì alla fine del turno”.