La Granarolo Bologna non sa più vincere e cede 82-74 contro l'Umana Venezia. La squadra di Markovski arrivava da 6 sconfitte consecutive, ma grazie alla “cura Virtus” è tornata alla vittoria. Sempre più preoccupante l'andamento della squadra di Valli, che ha vinto 3 delle ultime 16 partite, ma sopratutto non vince in trasferta dalla sesta giornata, a Roma.

Lo spettro della retrocessione incomincia a farsi molto più concreto, visto che nel turno odierno sia Pesaro che Montegranaro hanno vinto, accorciando a 4 punti il margine delle VuNere. Tutti sperano che l'innesto di Warren possa cambiare le cose, regalando le ultime vittorie necessarie per un finale di stagione tranquillo.

La Granarolo rimane in partita un tempo, il primo, chiuso sotto solamente di un punto: 46-45. I problemi arrivano principalmente dalla difesa, dove Andre Smith fa quello che vuole, arrivando all'intervallo lungo con 17 punti e 23 di valutazione. Nel secondo tempo Venezia prova a scappare, la Virtus tenta di rimanere attaccata alla partita come può, ma alla fine trova solo da Hardy un contributo degno di questo nome: 24 punti con 7/10 da 2 e 2/7 da 3. Nell'ultimo quarto la Virtus non ne ha più e arriva fino al -15, visto che viene sovrastata sia a rimbalzo (47-29 il finale) sia nel recupero delle palle vaganti. Il tabellone all'ultima sirena recita 82-74 per i lagunari, che tornano a sorridere, mentre per la Virtus incomincia un finale di stagione travagliato.(Cronaca completa su www.basketitaly.it)

Tabellino:

Venezia: Peric 19, Giachetti 6 , Linhart 14, Vitali 5, Taylor 11, Smith 21, Akele n.e., Magro 6, Johnson , Crosariol.

Bologna: Gaddefors 9, Hardy 24, Sitta n.e., Motum 11, Fontecchio , Guazzaloca n.e., Negri 1, Gazzotti n.e., Ware 9, King 2, Walsh 12, Ebi 6.

Andrea Maiocchi