Una targa annuncia che la sezione Direzione investigativa antimafia è diventata centro operativo: questa mattina il taglio del nastro simbolico alla presenza di istituzioni cittadine e militari. In collegamento il Ministro degli Interni Piantedosi"
I terminalisti da Napoli individuano quartiere e vittime. Poi parte la richiesta di denaro per il rilascio di un parente coinvolto in un incidente. Ma dietro c'è la camorra
Bologna era solo un nodo della rete, ma molto importante per 'ripulire' il denaro. E' quanto risulta dalla scoperta una gigantesca rete di riciclaggio e reinvestimento di denaro che questa mattina ha portato la Guardia di Finanza di Bologna ad arrestare 16 persone e sequestrare beni per un valore di 700 milioni di euro. Il comandante provinciale delle Fiamme Gialle Luca Cervi fa il punto sulle indagini
Indagata un' altra ex funzionaria. Sigilli a un centinaio di immobili nel ravennate. I clan utilizzavano la compiacenza dei 'colletti bianchi' per riciclare i proventi delle frodi assicurative, e reinvestirli nel mattone
La Guardia di Finanza romana porta a termine una maxi-confisca di beni per oltre 38 milioni di euro al clan Mallardo. Alcuni sigilli apposti anche a quote societarie, immobili e aziende con sede nel bolognese
La misura voluta dalla quarta sezione penale della Corte d'Appello di Roma. Tra le società interessate dalla confisca anche quelle operanti nel settore delle costruzioni e della ristorazione
Esponente del clan Tempesta, operante nel salernitano, frequentava persone facoltose e le derubava. Alle spalle condanne per omicidio, mafia, estorsione e usura
Sorvegliato speciale con precedenti per associazione mafiosa, sequestro, omicidio, estorsione e usura, ritenuto personaggio di spicco della camorra. Frequentava persone facoltose e le derubava: in arresto con 4 complici
I Carabinieri del Ros, nel dare esecuzione al decreto emesso dal Tribunale di Bologna hanno sequestrato patrimoni accumulati dal clan nel Riminese, nel Napoletano e nel Casertano
Maxi-operazione dei Carabinieri di Napoli ha portato fino alla periferia bolognese dove è stato bloccato un conto corrente: dietro un 'insospettabile' spunterebbero gli artigli della cosca partenopea
E' finita nella notte la latitanza di uno dei narcotrafficanti a capo di un'associazione a delinquere di stampo camorristico. Insieme a lui sono finiti in manette anche due sodali