Acquisiti con missione PNRR. Obiettivo: dare vita ad un centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione in tre settori: transizione energetica, mobilità sostenibile e materiali avanzati
Nel complesso si tratta di un progetto per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura. Il Centro coinvolge 28 università, 5 centri di ricerca, 18 imprese
La storia di una mamma e di suo figlio entrambi colpiti da linfoma. I trapianti e "la salita": il racconto del dramma comune a tante famiglie, ma anche di fiducia e gratitudine
Giorgi, Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie: “Abbiamo sviluppato una serie di algoritmi per analizzare la collezione di RNA messaggeri – gli mRNA – presente nelle cellule di individui affetti da dipendenza da oppioidi”
Un gruppo di ricerca dell’Università di Bologna ha messo a punto una nuova terapia mirata contro il cancro che si basa sull’azione di un fago – un virus che infetta i batteri – geneticamente modificato
Anima di tutto un transistor elettrochimico che risece a distinguere il grado di integrità cellulare, compromessa quando il virus è in fase di forte replicazione
Finanziato con quasi 9 milioni di euro dal Ministero della Giustizia, il progetto punta a migliorare la capacità amministrativa delle strutture che operano nel settore pubblico e più in generale della public governance
Dai problemi fisici, a quelli economici, sociali e psicologici. Apprensione per il proprio stato di salute e spesso giù di morale: "Gli ultimi due anni hanno portato una serie di cambiamenti nella quotidianità dei bolognesi e nei livelli di stress". La ricerca Unisalute-Nomisma
L'infettologo Michele Bartoletti spiega il lavoro fatto: "Si vuole rispondere ad alcuni dubbi legati alle cure sul Coronavirus e, soprattutto, si vogliono mettere insieme tutti i dati per capire se un certo di tipo di trattamento conviene farlo o meno sui pazienti"
Ricreando in laboratorio livelli di pressione e temperatura simili a quelli presenti nel mantello superiore terrestre, un gruppo di ricerca internazionale è riuscito a far reagire idrogeno e diamanti, generando metano: un risultato che potrebbe aiutarci a conoscere meglio il ciclo profondo del carbonio, fondamentale per la presenza di vita sul nostro pianeta