Dopo 34 anni, si torna sulla strage di Ustica. Questa volta a parlare sono le "carte" del Dipartimento di ingegneria aerospaziale dell'Università di Napoli
Mentre il Paese oggi ricorda le 81 vittime e in tanti sono ancora alla ricerca della verità, compreso il Presidente Napolitano che incita le istituzioni a 'spazzare via ombre inquietanti', per il senatore pdl nessun mistero, fu una bomba messa a bordo a causare l'esplosione
Oggi il XXXII anniversario della strage di Ustica: a Palazzo d'Accursio la cerimonia che ha ospitato il sindaco di Palermo e i messaggi di Napolitano, Fini e Donini con Merola e Bonfietti
Le motivazioni addotte dal Tribunale di Palermo intorno al disatro aereo sono "abnormi" per il sottosegretario Carlo Giovanardi, da sempre promotore dell'ipotesi "bomba esplosa a bordo"
A provocare il disastro piuttosto fu "un missile o un collisione in volo", secondo i giudici che ravvisano responsabilità per "concorso in disastro aviatorio". Soddisfatti parenti vittime
Il Pdl con Garagnagni esprime adesione alla decisione del Governo e sposa la versione Giovanardi della "bomba esplosa a bordo dell'Itavia". Su fronte opposte il Pd: "Giusto risarcire"
Non accetta di essere bollato come responsabile, così il Governo impugnerà "una sentenza ideologica firmata da un giudice monocratico che butta a mare 31 anni di processi e perizie"
"Non è stata difesa la vita dei cittadini", ergo lo Stato pagherà oltre 100 milioni di euro ai parenti dei passeggeri che persero la vita sull'aereo Itavia: una sentenza che premia il collegio difensivo
Sulle cause della strage due le versioni a confronto, su cui è schermaglia aperta sotto le due Torri. Da un lato la toria del sottosegretario, all'altra quella del missile, offensiva militare in tempo di pace
Ci ha messo 31 anni prima di dire la sua verità. Ora, colui che si definisce testimone oculare della strage, è pronto a comparire davanti ai Magistrati: "Sono sicuro, quelli sul mare erano dei caccia militari"
Fioccano le polemiche oggi nella giornata della memoria della strage: botta e risposta al vetriolo tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il sindaco Merola e l'associazione dei familiari della vittime
I parenti delle vittime invocano "giustizia" e additano Giovanardi, che vede una mano diversa dietro l'attentato e avvia commemorazione separata. Merola: "polemiche offensive verso chi lotta per la verità"