Intervista a Francesca Novaco, direttore sanitario dell’Ausl di Bologna: "La rivoluzione vera sarà quella di pensare sempre a proteggerci e a proteggere gli altri. C'è chi ha capito che molte prestazioni non sono davvero necessarie".
Ausl soddisfatta: "Obiettivo raggiunto grazie all’aumento della offerta, alla semplificazione dell’accesso e al forte coordinamento tra le Aziende sanitarie e con il privato accreditato"
Così Bonaccini, che sottolinea "certo occorrerà pagare di più in alcune ore i professionisti. E si può anche affinare il rapporto pubblico privato". Tra le novità contemplate dal 'piano' anche il pagamento della visita per chi non si presenta
Questi i primi obiettivi della riorganizzazione dell'assessorato alla Sanità. Consiglieri si concentrano su: responsabilità medici di famiglia, territori e integrare funzioni
E' l'allarme lanciato dai sindacati, che snocciolano alcuni esempi: attesa tra i 12 e i 18 mesi per una protesi all'anca, 318 giorni per una risonanza all'addome in tutti i distretti, 171 nella Pianura ovest per un holter
Nuova ricerca dell’Osservatorio Sanità UniSalute: Il 48% ha dovuto rinunciare per motivi economici. Si ricorre sempre più solo per necessità e sempre meno per prevenzione. I bolognesi aprono alle polizze sanitarie: il 39% sarebbe interessato a una copertura per le cure odontoiatriche.