Il Gruppo Emiliano Romagnolo dei Cavalieri del Lavoro, allo scopo di valorizzare il merito e l'eccellenza, mette in palio quest'anno cento borse di studio da mille euro ciascuna per i 100 studenti che otterranno i migliori risultati scolastici in regione. Potranno concorrere all'assegnazione - spiega una nota - gli studenti dei Licei Scientifici, Classici e degli Istituti Tecnici Industriali di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna che conseguiranno nell'anno scolastico 2012-2013 la votazione di 100/100 e 100/100 e lode all'Esame di Stato e che, nel corso dei quattro anni precedenti, si siano particolarmente distinti ottenendo voti con una media superiore agli otto decimi.

Come segno di contrasto alla crisi in atto saranno privilegiati, a parità di graduatoria, e secondo un numero percentualizzato sul totale delle borse di studio, i concorrenti con profili scolastici di eccellenza provenienti da nuclei familiari a basso reddito. Le borse di studio bandite dal Gruppo Emiliano Romagnolo dei Cavalieri del Lavoro hanno, inoltre, l'obiettivo di incentivare il percorso di studio post-diploma. Pertanto l'erogazione delle borse sarà subordinata all'iscrizione dei candidati ad un Corso di Laurea universitario della Regione Emilia-Romagna. Al fine poi di sostenere l'importanza anche degli Istituti Tecnici Industriali, che possono esprimere competenze particolarmente necessarie alla crescita del tessuto industriale ed economico dell'Emilia Romagna e del Paese, saranno previste tre borse di studio per ogni Istituto Tecnico Industriale, due quelle previste per ogni Liceo Scientifico o Classico.