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Martedì, 23 Aprile 2024
Utilita

Bolognesi inventori e ciappinari? Come depositare marchi e brevetti in città

Mentre facevate un "ciappino", avete fatto una scoperta? Per evitare contraffazioni è possibile "depositare" un brevetto o un ritrovato. Ecco come fare a Bologna

Marchio

Segno distintivo che serve a contraddistinguere i prodotti o servizi che un’impresa produce o mette in commercio. La protezione del marchio è limitata ai paesi per i quali esso è stato depositato e registrato. 

La Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione una guida e tutte le istruzioni per depositare un marchio nazionale.

Per estendere all’estero la validità, ovvero un marchio unico valido sull'intero territorio dell'Unione Europea, è necessario depositare la richiesta presso l'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Industriale (EUIPO) di Alicante, in Spagna, o presso l’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) - oppure sul marchio internazionale. 

La Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione una guida e tutte le istruzioni per depositare un marchio internazionale.

Modello di utilità

Ritrovato che conferisce una maggiore o particolare utilità d’impiego a macchine, strumenti, oggetti già esistenti. E’ possibile convertire in fase di esame un brevetto d’invenzione in un modello di utilità.

La Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione una guida e tutte le istruzioni per depositare un modello di utilità. 

Nuova varietà vegetale

Un insieme vegetale nell'ambito di un unico taxon botanico (raggruppamento di organismi), del più basso grado conosciuto, a condizione che la pianta differisca da tutte le altre e presenti le medesime caratteristiche rispetto agli altri esemplari della medesima specie. La varietà vegetale deve essere: distinta, ossia distinguibile, omogenea, cioè sufficientemente uniforme, stabile, cioè l'espressione dei caratteri pertinenti e rilevanti ai fini della protezione rimane invariata dopo ripetute moltiplicazioni o, nel caso di uno specifico ciclo di moltiplicazione, al termine di ciascun ciclo, nuova, qualora alla data di deposito della domanda il materiale di riproduzione o di moltiplicazione vegetativa, o un prodotto di raccolta della varietà, non sono stati venduti né altrimenti ceduti a terzi, da oltre un anno sul territorio italiano e da oltre quattro anni o, nel caso di alberi e viti da oltre sei anni, in qualsiasi altro Stato.

La Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione una guida e tutte le istruzioni per depositare una nuova varietà vegtale. 

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