Tares, pagamento del saldo entro il 16 dicembre: tutte le informazioni utili
Il mancato o insufficiente pagamento entro la scadenza comporterà l'emissione di avviso di accertamento con aggravio di spese, oltre all'eventuale erogazione di sanzioni secondo le disposizioni di legge
Dalla mattina di venerdì 13 è possibile per i contribuenti scaricarsi da Iperbole l'avviso di pagamento del saldo Tares. Il percorso è il seguente: accedere al sito del Comune di Bologna (comune.bologna.it - sezione Servizi on line - Servizi Tributari - Ristampa Avviso Tares), utilizzando come credenziali per l’accesso il codice fiscale e il pin comunicati al cittadino con l'avviso di pagamento di acconto e/o saldo.
Il versamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2013 tramite il modello F24 precompilato allegato all’avviso, pagabile presso banche e poste, anche in via telematica, senza commissioni a carico del contribuente.
Il mancato o insufficiente pagamento entro la scadenza del 16 dicembre 2013 comporterà l'emissione di avviso di accertamento con aggravio di spese, oltre all'eventuale erogazione di sanzioni secondo le disposizioni di legge.
In caso di smarrimento è possibile richiedere copia dell'avviso e del modello F24, anche via e-mail, all'UfficioTarsu/Tares:TassaRifiuti@comune.bologna.it. E' possibile effettuare il versamento anche tramite bollettino postale Tares – c/c 1011136627 - disponibile presso gli uffici Postali (commissioni allo sportello €1,30 - per chi ha compiuto i 70 anni di età commissioni 0,70 euro).
E' inoltre disponibile il servizio SPORTELLO AMICO, presso gli Uffici Postali individuabili dal sito di Poste Italiane poste.it/altri_servizi/sportello-amico.shtml. Presso lo Sportello Amico è possibile ottenere, fornendo codice fiscale o partita IVA, una stampa riportante la sintesi della posizione debitoria.
Con il saldo Tares 2013, unitamente al Tributo sui rifiuti dovuto per l'anno 2013, conguagliato al netto dei pagamenti già acquisiti in acconto, viene integralmente liquidata la Maggiorazione sui servizi indivisibili, introdotta dall'art.14 comma 13 D.L.201/11, pari ad euro 0,30 per metro quadrato e destinata allo Stato. Pertanto, in assenza di modifiche che incidano sull'ammontare del tributo (variazioni di superficie, richieste di riduzioni o agevolazioni, ecc.) il maggior importo dovuto a titolo di Tares 2013 rispetto alla Tarsu liquidata nel 2012 è da addebitare alla Maggiorazione sui servizi indivisibili.