rotate-mobile
Attualità

EmiliaRomagnaWiFi. Potenziata la rete veloce e gratuita: mappa dei punti di accesso

L’investimento complessivo è di 5,2 milioni di euro: 2,5 della Regione e 2,7 del ministero dell’Economia e delle Finanze. Grazie al piano ‘Data Valley Bene Comune’ già realizzati da Lepida 12mila punti wi-fi che servono 4 milioni di utenti, erano 132 nel 2012

QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

In vacanza al mare o al palazzo dello sport a seguire la squadra del cuore o il musicista preferito. In Emilia-Romagna la connessione a Internet gratuita e veloce è garantita.

Cresce la rete regionale con banda ultra-larga EmiliaRomagnaWifi: sulla costa romagnola il maxipiano della Regione “EmiliaRomagnaWiFi Costa” coprirà, entro l’estate 2025, 85 chilometri di litorale con oltre 900 punti di accesso dai Lidi Ferraresi a Cattolica, grazie a un investimento di 3,9 milioni di euro. 252 i punti già allestiti attraverso Lepida - società in house della Regione che cura fornitura e installazione - che saliranno a 926 totali alla fine dei lavori.

Non solo mare, però. Un secondo pacchetto di risorse da 1,3 milioni di euro garantirà infatti l’accesso Internet in 12 palazzetti dello sport su tutto il territorio regionale, tramite 468 nuovi punti di accesso che saranno realizzati entro il 2025.

Complessivamente, un investimento da 5,2 milioni, di cui 2,5 della Regione e 2,7 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Entrambi i piani rientrano nel progetto EmiliaRomagnaWiFi, previsto dalla strategia “Data Valley Bene Comune” Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020-2025, pensato dalla Regione per consentire l’accesso gratuito di tutta la popolazione ai servizi wi-fi a banda ultra-larga: a gennaio 2024 sono quasi 12mila i punti attivi in regione, che servono oltre 4 milioni di utenti collegando municipi, piazze, spazi pubblici, ospedali, biblioteche.

Nel 2012, quando partirono le prime sperimentazioni, i punti di accesso erano 132; oggi ce ne sono 2,65 ogni mille abitanti: 2,54 in montagna e 2,67 in pianura. Un servizio molto apprezzato, come testimonia l’utilizzo di banda che negli ultimi tre anni è raddoppiato, passando dai 5 Gbps del 2020 ai 10 Gbps del 2023.

Lavori realizzati e obiettivi futuri sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dall’assessora all’Agenda Digitale, Paola Salomoni. Presente il capo della segreteria politica della Presidenza della Regione e coordinatore delle iniziative in materia di sport, Giammaria Manghi.

“L’accesso alla rete su tutta la riviera rende l’Emilia-Romagna sempre più attrattiva per la vacanza, lo sport e il tempo libero e potenzia ancora di più una proposta turistica già altamente competitiva- affermano Bonaccini e Salomoni-. Altrettanto importante è l’attivazione dei punti di accesso nei palazzetti dello sport, luoghi di aggregazione e socialità, dove tifosi e spettatori potranno usufruire del servizio. Anche attraverso l’accesso a Internet pubblico e gratuito, che rafforziamo con questo nuovo investimento, l’Emilia-Romagna si conferma, ancora una volta, terra di turismo, cultura e sport innovativa e inclusiva per cittadini e turisti”.

Le caratteristiche di EmiliaRomagnaWiFi

La rete, che ha lo stesso nome in tutto il territorio regionale, è attiva 24 ore su 24. Permette di navigare liberamente, senza bisogno di autenticazione o registrazione, è gratuita e i punti di accesso sono connessi alla rete Lepida in fibra ottica, con alcune estensioni via radio nei comuni della montagna, e forniscono banda ultra-larga anche oltre i 100 Mb/s. La mappa di EmiliaRomagnaWifi è disponibile all’indirizzo www.emiliaromagnawifi.it

EmiliaRomagnaWifi nasce nel 2017 prima affiancando, poi sostituendo il servizio Wisper che fu realizzato nell’ambito del piano telematico regionale 2011-2014: è cresciuto soprattutto tra il 2015 e il 2018, dopo le prime sperimentazioni e l’integrazione delle reti WiFi attive nei presidi sanitari regionali, garantendo anche il coordinamento con il bando europeo WIFI4EU e l’iniziativa nazionale wifi.italia.it.

I punti di accesso in riviera

I punti di accesso già attivati tra il 2022 e la primavera del 2023 grazie al progetto “EmiliaRomagnaWiFI Costa” sono 252 così distribuiti: Cervia 50, Milano Marittima 36, Rimini nord 88, Misano Adriatico 30, Bellaria - Igea Marina 48.
Nel corso del 2024 saranno allestiti ulteriori 430 punti: Lido Adriano 16, Marina di Ravenna e seconda parte di Punta Marina 62, Bellaria 16 (si tratta di un’estensione di quelli già presenti), Ravenna nord - Casalborsetti 4, Gatteo Mare 8, San Mauro Pascoli 8, Lido di Dante 2, Cesenatico 34, Riccione 44, lungomare di Ferrara (Estensi nord - Porto Garibaldi) 42, lungomare Misano
Adriatico - estensione (Porto Verde) 14, Cesenatico (estensione) 8, Cattolica 28, Ferrara (Scacchi,Pomposa) 52, Lido delle Nazioni 48, Rimini sud 40, lungomare Misano Adriatico (Porto Verde) 4.
Per il 2025 sono pianificate le attivazioni di: Ravenna sud (Lido di Classe, Lido di Savio ed estensione di Milano Marittima) 44, Ravenna nord (Porto Corsini, Marina Romea, Casalborsetti, prima parte di Punta Marina) 50, Ferrara (Estensi sud e Lido di Spina) 40, Ferrara (Volano) 20, Rimini sud e San Giuliano a mare 90.
Alla fine dei lavori i punti di accesso in riviera saranno 926.

I punti di accesso nei 12 palazzetti dello sport

12 i palazzetti dello sport all’interno dei quali sarà possibile navigare su Internet gratuitamente condispositivi mobili entro il 2025: Pala Banca Sport (Piacenza) 36 punti di accesso, Pala Bruno Raschi (Parma) 29, Palazzetto dello sport di Salsomaggiore Terme (PR) 34, PalaBigi (Reggio Emilia) 35, Pala Panini (Modena) 50, Paladozza (Bologna) 53, Giuseppe Bondi Arena (Ferrara) 34, PalaCattani (Faenza) 34, Unieuro Arena Forlì (54), CariSport Arena (Cesena) 35, Pala De André (Ravenna) 44,Flaminio (Rimini) 30. Complessivamente si tratta di 468 nuovi punti di accesso.

EmiliaRomagnaWiFi in cifre

La rete EmiliaRomagnaWiFi (dati gennaio 2024) è attiva in 11.833 punti di accesso che nel 2024 hanno servito 4.000.201 utenti. Di questi punti di accesso 4.257 sono di gestione diretta Lepida, 7.576 sono di proprietà di Enti pubblici; questi ultimi sono regolamentati tramite una convenzione tra l’Ente e Lepida, che opera in qualità di operatore di telecomunicazioni.
Tra i luoghi più interessati dal servizio ci sono ospedali e Ausl con 5.431 punti di accesso, gli uffici pubblici (1.708), le piazze e le vie cittadine (682), le biblioteche (676), gli impianti sportivi (496), i musei e i luoghi della cultura (482) le università (440) e le scuole (346).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

EmiliaRomagnaWiFi. Potenziata la rete veloce e gratuita: mappa dei punti di accesso

BolognaToday è in caricamento