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Domenica, 28 Aprile 2024
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Chi sono i membri del cda della neonata Fondazione Bologna Welcome

Nuovo corso per la compagnia di accoglienza turistica e promozione del territorio, che rinasce come società pubblica

Fumata bianca per la Fondazione Bologna Welcome, l'ente pubblico che nasce da una delle principali società private per la promozione del turismo ed eventi, "Bologna Welcome" appunto, attiva da dieci anni sotto le Due Torri. A poche ore dalla costituzione ufficiale, la Fondazione ha annunciato anche i nomi del consiglio d'amministrazione della società partecipata.  L'obiettivo è continuare nel solco della valorizzazione dei siti turistici e degli appuntamenti culturali e sportivi e non solo, ma anche aprirsi a tutte quelle attività che aiutano a incrementare il turismo in tutto il territorio Bolognese, collaborando con stakeholder sia pubblici che privati. Per farlo, la Fondazione ha radunato diverse personalità esperte in materia provenienti dal Comune e dalla Città Metropolitana, dalla Camera di Commercio e da alcune associazioni di categoria. Ecco chi compone il vertice.

Felice Monaco, ex presidente dell'Ordine degli Ingegneri provinciale

Una carriera ad alto livello all'interno del Comune di Bologna, di cui è stato anche dirigente. Lo scorso febbraio è stato nominato anche coordinatore della Struttura Tecnica Nazionale dell'Ordine degli Ingegneri, una squadra di esperti tecnici che supportano il funzionamento della Protezione Civile.

Matilde Matrid, capo di gabinetto del Comune di Bologna

Membro dello staff dell'attuale sindaco Matteo Lepore, Madrid è la delegata alle Società partecipate. Formatasi a Bologna, nello scorso mandato amministrativo aveva sempre lavorato nel gabinetto del primo cittadino con un ruolo di supporto alle politiche di sviluppo economico e promozione della città.

Stefania Paolazzi, Città Metropolitana

Un background che unisce il project management e sviluppo di politiche urbane, dal 2017 è project manager della Fondazione Innovazione Urbana di Bologna. In particolare ha curato inziative di partecipazione cittadina come le "Scuole di Quartiere" e i "Laboratori di Quartiere", e vanta anche esperienze internazionali a Bruxelles. Attualmente è anche consulente dei progetti di sviluppo scientifico come la "Città della conoscenza" e la creazione del "Gemello digitale" di Bologna, e presidente del think-tank "Progetto Rena".

Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi

La figura che porterà l'esperienza maturata all'interno della Camera di Commercio, nonché ex presidente di Bologna Welcome dalla sua nascita fino al 2020. Negli otto anni di mandato, De Scrilli ha visto aumentare esponenzialmente l'attrattività turistica della città ed ora farà parte della nuova "versione" della società che ha contribuito a far crescere.

Daniele Ravaglia, presidente della Fondazione Bologna Welcome

Bolognese, una vita trascorsa nel settore bancario, trent'anni direttore di Emil Banca. Poi la vice-presidenza di "Terre d'Emilia", la realtà territoriale di Confcooperative che raduna 640 imprese, 135mila soci e 47mila occupati.

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