Meteo Pasqua, il Comune: "Si posso riaccendere i termo"

Viste le previsioni meteo dei prossimi giorni, con un week end di Pasqua non proprio primaverile, l’Amministrazione comunale, ha autorizzato la riaccensione facoltativa degli impianti di riscaldamento di tutte le tipologie di edifici fino al 12 aprile compreso "tenuto conto delle attuali condizioni climatiche e delle possibili ripercussioni negative sulla salute delle fasce più deboli della cittadinanza", fa sapere Palazzo D'Accursio. 

I cittadini. sottolinea il Comune, sono invitati comunque a limitare l'accensione nelle ore più fredde, fino ad un massimo di 6 ore giornaliere e a non superare la temperatura di 19 gradi negli ambienti.

"L'irruzione di aria fredda d'estrazione artica in atto sull'Italia, farà sentire i suoi effetti fino a venerdì mantenendo temperature basse per il periodo sull'Emilia-Romagna, 4-6 gradi al di sotto della media di inizio aprile". Sono le previsioni di Davide Sironi, meteorologo di 3Bmeteo.

Ordinanza anche a Ozzano

"Le basse temperature di questi giorni, soprattutto nei valori minimi e le imminenti festività pasquali dove magari molte persone passeranno piu' ore in casa, mi hanno fatto prendere la decisione, dopo essermi consultato anche con alcuni colleghi, di  firmare in data odierna l'ordinanza di proroga dell'accensione dei termosifoni che il decreto governativo nr.  383 del 6 ottobre 2022 di contenimento dei consumi di gas ed elettricità, aveva fissato, per la nostra fascia, al 7 aprile 2023. Queste le parole del Sindaco di Ozzano Luca Lelli. 

Occorre tener conto anche dei vari territori, prosegue. Parte del nostro territorio si estende in zona collinare dove le temperature raggiungono valori piu' bassi rispetto ad una zona residenziale in pianura.

L'ordinanza firmata in data odierna prevede l' accensione facoltativa, non un obbligo quindi, dei termosifoni fino al 12 aprile 2023 per un arco temporale non superiore alle 6 ore giornaliere, e comunque nella fascia compresa fra le ore 5.00 e le ore 23.00.